Meta, contenuti pubblici degli utenti europei per addestrare AI: come opporsi

Si può scegliere di opporsi con un modulo

Apr 14, 2025 - 16:35
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Meta, contenuti pubblici degli utenti europei per addestrare AI: come opporsi

Meta ha annunciato l'inizio dell'utilizzo dei contenuti pubblici condivisi dagli utenti europei per l'addestramento dei propri modelli di intelligenza artificiale generativa. A partire da questa settimana, il gruppo inizierà a raccogliere post, commenti e altre interazioni pubbliche condivise da adulti sulle sue piattaforme – Facebook, Instagram, Whatsapp e altri prodotti – nonché le interazioni con Meta AI, il chatbot lanciato in Europa lo scorso mese. L'obiettivo è rendere i modelli più efficaci nel comprendere e riflettere le lingue, la cultura, la storia e le abitudini comunicative degli utenti europei.

AVVISI PERSONALIZZATI E DIRITTO DI OPPOSIZIONE

Gli utenti residenti nell'Unione Europea inizieranno a ricevere notifiche – sia all'interno delle app che via email – con spiegazioni dettagliate sul tipo di dati che verranno utilizzati, sul motivo dell'operazione e sull'impatto atteso sull'esperienza utente. Le comunicazioni conterranno anche un link a un modulo che consente di opporsi in qualsiasi momento all'uso dei propri contenuti pubblici per l'addestramento dell'AI.

Meta afferma di aver semplificato il modulo per renderlo facilmente accessibile e comprensibile, e garantisce che tutte le opposizioni ricevute, sia precedenti che nuove, verranno rispettate. La società precisa inoltre che non verranno utilizzati i messaggi privati scambiati tra amici e familiari, alcun contenuto proveniente da account di utenti minorenni nell'UE.

UN'AI PENSATA PER L'EUROPA

Meta spiega che l'addestramento basato su contenuti pubblici europei è un passaggio essenziale per costruire un'AI che non sia soltanto disponibile nel continente, ma che sia effettivamente costruita per rispecchiarne la diversità culturale e linguistica. I contenuti pubblici degli utenti, insieme alle domande rivolte a Meta AI, permetteranno al sistema di apprendere dialetti, espressioni colloquiali, riferimenti locali, tendenze umoristiche e modalità espressive specifiche dei singoli Paesi.

Questo processo risulta particolarmente rilevante nell'evoluzione dei modelli verso capacità multi-modali, che comprendono testo, voce, immagini e video. Secondo l'azienda, un'AI generativa in grado di cogliere le sfumature dell'Europa sarà in grado di offrire interazioni più pertinenti, naturali e utili.


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