Mercati: la turbolenza crea opportunità nel credito a gestione attiva
Le incertezze geopolitiche hanno generato turbolenza sui mercati del credito globali. E con i mercati in accresciuta allerta, è probabile il persistere di perturbazioni. “Nonostante queste preoccupazioni ci aspettiamo che la raccolta dei fondi che investono in obbligazionario societario si confermi robusta sulla spinta di rendimenti e flussi reddituali allentanti, anche alla luce del ruolo... Leggi tutto

Le incertezze geopolitiche hanno generato turbolenza sui mercati del credito globali. E con i mercati in accresciuta allerta, è probabile il persistere di perturbazioni.
“Nonostante queste preoccupazioni ci aspettiamo che la raccolta dei fondi che investono in obbligazionario societario si confermi robusta sulla spinta di rendimenti e flussi reddituali allentanti, anche alla luce del ruolo di copertura che possono svolgere rispetto all’accentuata volatilità di altri attivi rischiosi”. Ad affermarlo è Sarang Kulkarni, Lead Portfolio Manager del Vanguard Global Credit Bond Fund di Vanguard, che di seguito spiega, secondo il suoparere, quali sono le prospettive dei mercati del credito in un contesto di accresciuta incertezza e cosa dovrebbero ricercare gli investitori in un gestore attivo in questo ambito nel contesto di incertezza sui mercati.
L’obbligazionario societario è tuttora attrattivo
Quando i mercati sono volatili, gli investitori tendono a ricercare attivi rischiosi che offrano un generoso premio al rischio come remunerazione per la maggiore incertezza. A tal riguardo, l’obbligazionario societario investment grade di alta qualità continua a offrire opportunità interessanti.
I rendimenti prospettici dell’obbligazionario societario sono allettanti rispetto ad altri attivi rischiosi
I fondamentali
I fondamentali societari appaiono in generale solidi e continuano a sostenere la fiducia degli investitori nell’obbligazionario societario di alta qualità.
Negli ultimi anni, le imprese hanno ridotto l’indebitamento e molte di esse presentano saldi di liquidità al di sopra delle medie ventennali.
A livello di settore, ci sono alcuni segni di dispersione degli utili, in particolare in comparti ciclici quali quelli dei beni di consumo in Europa e nel settore automobilistico, ambiti più sensibili a indebolimenti dell’economia e a rallentamenti della spesa dei consumatori. Ci aspettiamo che questa variabilità tra settori e tra emittenti continui.
Fattori tecnici di supporto
Nel 2024 le emissioni di obbligazioni societarie hanno superato le aspettative, con una parte cospicua della nuova offerta anticipata nella prima metà dell’anno1. La domanda robusta tuttavia ha bene assorbito l’ondata di nuove emissioni e l’offerta ridotta nella parte finale dell’anno ha determinato un quadro tecnico di supporto in vista del 2025.
Quest’anno si sta già osservando un’analoga robusta domanda degli investitori rispetto alle nuove emissioni di obbligazioni investment grade, che in alcuni casi ha superato di ben 15 volte l’offerta. Nel complesso, nel 2025, ci aspettiamo nuove emissioni lorde superiori a quelle dello scorso anno.
Prospettive robuste per il credito nel 2025
I mercati al momento sono focalizzati sui potenziali tagli dei tassi nell’anno che ci attende, soprattutto in Europa, dove investitori e autorità stanno monitorando i dati sull’inflazione e sull’economia per valutare l’entità dell’ulteriore allentamento monetario.
Ulteriori tagli dei tassi verosimilmente contribuirebbero a sostenere la fiducia dei consumatori e l’attività economica con benefici per i ricavi e gli utili societari. Questo, assieme alla riduzione del debito osservata per le società investment grade, implica un quadro favorevole per le prospettive del credito di alta qualità.
Allo stesso tempo le valutazioni restano elevate e ci aspettiamo che continuino a essere tali. Tuttavia, i rendimenti più alti, i fondamentali solidi e il quadro tecnico positivo restano di supporto per il credito come classe di attivo. Ci aspettiamo che la domanda di obbligazioni societarie si confermi robusta nel 2025, sostenuta dall’ulteriore allentamento monetario in Europa e da una curva dei rendimenti più ripida.
Quali sono le implicazioni per chi investe nel credito?
Mentre i rendimenti sono tuttora allettanti, gli spread creditizi sono prossimi ai minimi storici creando ampie opportunità per i gestori attivi di generare valore nel credito globale. In questo contesto, i gestori obbligazionari attivi che adottano il giusto approccio possono puntare su opportunità di generazione di valore oltre il benchmark, focalizzandosi sulla selezione bottom-up dei titoli per attingere a fonti di alfa anche in condizioni di tensione.
Per alcuni gestori attivi, la modalità più facile per generare valore è scendere nella scala della qualità per investire in titoli societari con rating più bassi che possono offrire rendimenti più alti. In un contesto economico di supporto può essere una strategia efficace, ma quando le condizioni si indeboliscono avere una consistente esposizione a emittenti societari con rating più bassi può avere un impatto sproporzionato rispetto al rischio aggiuntivo assunto. Questo perché in un tale scenario, gli spread creditizi degli emittenti di qualità inferiore tendenzialmente sono i più colpiti. Inoltre, in uno scenario di indebolimento gli investitori hanno bisogno più che mai che i loro investimenti obbligazionari svolgano un ruolo di protezione dei portafogli, aiutando ad assorbire almeno in parte la volatilità di altri attivi rischiosi e non siano una potenziale fonte di ulteriore ribasso. Ecco perché è fondamentale avere il giusto approccio nel credito.
Cosa ricercare in un gestore attivo nel credito
Nell’attuale contesto per gli investitori è più importante che mai scegliere strategie a gestione attiva con un solido track record di performance regolare in una varietà di contesti di mercato.
Gli investitori dovrebbero ricercare gestori che inglobano nella selezione dei titoli approfondite analisi sui fondamentali che consentono di individuare opportunità sottovalutate e costruire portafogli che offrono rendimenti migliori per unità di rischio. Questo consente inoltre ai gestori di restare disciplinati in momenti di volatilità e di non cadere nella tentazione di assumere ingenti scommesse direzionali, nella ricerca di rendimento, che raramente remunerano in modo adeguato.
I gestori di portafogli obbligazionari di Vanguard operano in stretta collaborazione con il nostro team interno di analisti dedicati alla ricerca sul credito per individuare potenziali fattori di rischio a livello sia di settore sia di emittente. La profondità e l’ampiezza del raggio di analisi consente ai nostri analisti di individuare spazi di opportunità all’interno di un settore anche quando quel settore nel complesso appare non interessante dal punto di vista delle valutazioni o dei fondamentali.
La regolarità è fondamentale
Negli ultimi cinque anni si sono verificati alcuni tra i maggiori shock economici della nostra vita, come la pandemia di Covid-19, l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e un ciclo di rialzi dei tassi che è stato tra i più aggressivi. I mercati e le economie hanno resistito e superato tutti questi ostacoli.
Il valore dell’approccio costante a lungo termine di Vanguard nella gestione attiva di portafogli obbligazionari è comprovato dal nostro track record di validi risultati per i nostri investitori in tutti i tipi di contesto di mercato.