Maserati: il futuro passa dalle Officine Fuoriserie
La Maserati vuole tornare protagonista tra i grandi costruttori di auto sportive di lusso e per farlo investe 11 milioni di euro nel suo reparto allestimenti speciali L'articolo Maserati: il futuro passa dalle Officine Fuoriserie proviene da Veloce.

“Dicci come immagini la Maserati dei tuoi sogni, al resto penseremo noi”. Il virgolettato è di pura fantasia, ma immaginatevi che, a parlare, siano gli addetti delle Officine Fuoriserie. Il reparto allestimenti speciali della casa del tridente esiste ormai da una decina d’anni e oggi inaugura ufficialmente la nuova area in cui 40 artigiani specializzati lavorano a tempo pieno per esaudire i desideri più insoliti, bizzarri e sofisticati di quei clienti che non si accontentano di una “qualsiasi” auto di extra-lusso.
ESCLUSIVITÀ PRIMA DI TUTTO… Nel reparto verniciatura delle Officine Fuoriserie, costato 11 milioni di euro, operano dei robot molto sofisticati. Sono in grado di erogare cinque strati di vernice e di asciugarli senza la minima sbavatura con una precisione raramente replicabile da un essere umano, e di farlo in tempi ridotti. Basti pensare che oggi riescono a verniciare fino a otto auto in un giorno, ma con poche modifiche logistiche ne potranno sfornare fino a 24 nello stesso arco di tempo. L’obiettivo di una macchina all’ora, forse, non sarà mai raggiunto, ma dà un’idea della strada intrapresa dall’azienda: aumentare il business delle personalizzazioni, ribadendo con maggior forza l’esclusività di un marchio esclusivo sin dalla sua fondazione, nel lontano 1914, e generando profitti extra per lasciarsi alle spalle i risultati negativi del 2024 e far tornare a quadrare i conti.
PER TORNARE PROTAGONISTA. L’obiettivo della Maserati per il 2025 è raccogliere i frutti del salto di qualità fatto nel 2023 con la GranTurismo e tornare, pian piano, a giocare un ruolo da protagonista nella partita dei grandi costruttori di auto sportive di lusso. Scommettere sulle Officine Fuoriserie sarà la mossa giusta? Solo il tempo potrà dirlo. L’anno scorso circa il 12% di chi ha comprato una Maserati ha scelto di farla personalizzare con pelli, vernici e materiali di pregio “fuori catalogo”. In media, i clienti spendono dal 10 al 15% in più rispetto al prezzo di listino dell’auto, ma se l’auto in questione è una MC20 o una GT2 Stradale e ci si fa prendere la mano, tra livree e lavorazioni speciali si può arrivare a pagarla anche il doppio. L’obiettivo per l’anno in corso? Rendere unica nel suo genere un’auto su cinque: un mattoncino in più per far tornare grande la casa del tridente.
L'articolo Maserati: il futuro passa dalle Officine Fuoriserie proviene da Veloce.