L’innovazione comincia dal Sud

Un’azienda fondata nel 1999 da Giancarlo Negro con due colleghi in un piccolo locale di Lecce, oggi società madre di 6 aziende che contano oltre 920 dipendenti con età media inferiore ai 35 anni, certificata Top Employers Italia 2024; 7 sedi in tutta Italia, una a Tirana e una a Zurigo, 60 milioni di euro di valore della produzione nel 2023, con una crescita del 18% rispetto all’anno precedente e del 47% sul 2020. È Links Management and Technology, una società di consulenza tecnologica che guida i clienti nei loro percorsi di innovazione e trasformazione digitale, offrendo un supporto completo e multidisciplinare. Una bella storia di una realtà italiana in controtendenza, che nonostante la difficile concorrenza delle multinazionali del settore fa innovazione a partire dal Mezzogiorno, punando ai mercati internazionali. 

Il successo di Links è trainato in particolare dalla crescita del settore bancario, che ad oggi garantisce oltre il 45% del fatturato complessivo di gruppo, ma ha competenze strategiche anche in settori come la PA e l’energy. Vero asset strategico però sono i suoi talenti, per cui l’azienda ha messo a punto un sistema di welfare aziendale evoluto, con una grande area verde nel quartier generale di Lecce con campi da calcio, corsa, volley, orto, palestra, una masseria restaurata. Vista la carenza di personale e di competenze specializzate che colpisce il comparto, Links ha lanciato inoltre la sua Academy, che in 6 anni ha visto 400 partecipanti, il 70% dei quali assunti.

Ultima iniziativa è Links Open Lab, un laboratorio aperto allo scambio di idee, conoscenze ed esperienze con i partner di Links, finalizzato alla creazione di uno spazio di confronto operativo e stimolante e lo sviluppo di soluzioni innovative e vantaggiose per tutti i partecipanti. L’obiettivo è incentivare il dialogo continuo tra esperti e operatori del settore, trasformando le idee in progetti concreti dal forte contenuto innovativo. In occasione del primo evento presso il quartier generale di Lecce, dal titolo “L’intelligenza artificiale applicata ai processi bancari: dalle idee alle soluzioni”, è stato presentato Gaia (Get artificial intelligence applied), programma strategico di ricerca e sviluppo per innovare competenze, metodologie di progettazione e sviluppo, piattaforme tecnologiche nei settori del banking, della Pubblica Amministrazione e dell’energia. Sono previsti circa 30 milioni di investimento, per la creazione di una piattaforma per re-ingegnerizzare i processi bancari, sfruttando le più avanzate tecnologie di data analytics e Generative AI, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza, l’interazione cliente-banca e i processi decisionali.

«Con Links Open Lab vogliamo creare un ambiente dinamico e collaborativo dove tecnologia e competenze si incontrano per dare vita a soluzioni innovative» dice Giancarlo Negro, Ceo di Links. «Progetti come Gaia ci permettono di affrontare le sfide del banking moderno, aiutando i nostri partner a costruire un futuro digitale sostenibile e il modo migliore per farlo è ascoltare direttamente da loro quali ambiti di applicazione dei nostri strumenti ritengono strategici per i loro business. Il ciclo di incontri Links Open Lab proseguirà nei prossimi mesi, esplorando temi come blockchain, data analytics avanzata e modelli operativi per la sostenibilità. Ogni evento sarà un’occasione per rafforzare il dialogo tra tecnologia e business, promuovendo soluzioni concrete e competitive».

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