L’estate della Tunisia: ampliata l’offerta dei t.o.

Dopo un 2024 che si è chiuso con un significativo traguardo, la Tunisia guarda con ottimismo al 2025. Ne parliamo con Karim Jatlaoui, direttore per l’Italia dell’Ente nazionale tunisino per il turismo, che spiega: “Lo scorso anno abbiamo registrato entrate turistiche per 2,3 miliardi di dollari. Un risultato che non solo segna un incremento del 7,8% rispetto all’anno precedente, ma che evidenzia anche come il nostro Paese si stia affermando come una delle mete preferite dai turisti”.

Aumentano i visitatori

L’aumento dei visitatori internazionali e gli sforzi compiuti nel miglioramento delle infrastrutture si configurano come elementi chiave per il futuro del turismo in Tunisia. Ne è convinto il direttore, precisando che nel 2024 “più di 10 milioni di turisti internazionali hanno visitato la Tunisia. Gli arrivi dall’Italia hanno superato il 20% rispetto all’anno precedente e i numeri pre-Covid”.

I segnali

Per il 2025 la tendenza “è positiva come lo rivelano anche le programmazioni previste dai tour operator italiani, che stanno ampliando la loro offerta verso la destinazione”. L’introduzione della richiesta di passaporto non influisce più di tanto sulle intenzioni di viaggio: “Il pubblico si sta adeguando alle esigenze del mercato turistico in generale – replica – il passaporto è richiesto in tutte le destinazioni extracontinentali e in alcuni Stati europei”.

Le strategie

Per mantenere questo trend positivo, la Tunisia sta investendo in diversi campi. Tra questi, lo sviluppo delle infrastrutture, la promozione del turismo culturale e la diversificazione dell’offerta turistica. “L’obiettivo è attrarre un numero sempre maggiore di visitatori, offrendo esperienze uniche e personalizzate – commenta -. Non si tratta solo di attirare turisti tradizionali per la loro voglia di sole e mare, ma si stanno creando opportunità anche per forme di turismo più specializzate”.

Il focus sul prodotto

L’attenzione del Paese si sta rivolgendo a settori come il turismo culturale, d’avventura, il benessere, il turismo sportivo e il golf, l’ecoturismo per soddisfare la crescente domanda di esperienze personalizzate e immersive e le esigenze di un pubblico sempre più variegato.

“Oltre alle campagne di marketing mirate e le collaborazioni con i tour operator internazionali che stanno contribuendo a posizionare la Tunisia come una meta ideale per chi cerca esperienze uniche – prosegue il direttore – da marzo è iniziata la nuova campagna di pubblicità istituzionale internazionale “Vivi l’istanTe, vivi la Tunisia”. Si tratta di una campagna che si svilupperà su più fronti”. Intanto l’operativo voli per l’estate vede, oltre ai voli di linea in partenza da Milano, Roma, Bologna, Venezia, Napoli, Catania, Palermo e Bergamo con le compagnie di bandiera Tunisair e Tunisair Express e la compagnia Nouvelair e Ita Airways, vedrà la partenza da maggio di voli charter operati dai tour operator”.

T.o. in prima linea

Dal fronte dei tour operator, Daniela Fecchio, titolare di Europa World del Quality Group, che proprio quest’anno è uscito con la novità di un catalogo interamente dedicato alla destinazione nordafricana, così commenta: “La Tunisia ha registrato risultati molto interessanti nell’ambito della nostra programmazione, con un raddoppio di fatturato e di interesse da parte di viaggiatori e agenzie che hanno scelto i nostri programmi di viaggio – dichiara -. Questo trend positivo prosegue anche nel 2025, tanto nel segmento dei viaggi personalizzati quanto in quello delle proposte a catalogo. A confermare la validità della nostra visione originale, che ci ha motivato a proporre sul mercato questa specifica programmazione, e a dedicare un catalogo monografico alla destinazione, è l’arrivo di richieste da clienti profondamente interessati a vivere l’esperienza tunisina con la stessa curiosità, rispetto e aspettative che normalmente riserverebbero a destinazioni considerate più particolari. Si tratta quindi di viaggi significativi, fortemente culturali e paesaggistici che permettono di scoprire, in completa sicurezza, tutte le bellezze, le atmosfere uniche e le esperienze autentiche che la Tunisia ha da offrire”.

Per quanto riguarda il Gruppo Alpitour, Alessandro Seghi, direttore commerciale trade, osserva che “la destinazione Tunisia sta registrando un numero di prenotazioni allineato a quello dello scorso anno”.

Laura Dominici

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