L’appello degli industriali al Parlamento europeo: "Agire subito su dazi, energia e burocrazia"
"L’80 per cento delle nostre leggi prende forma da normative europee. Ecco perché, insieme a oltre 100 imprenditori, abbiamo scelto...

L’80 per cento delle nostre leggi prende forma da normative europee. Ecco perché, insieme a oltre 100 imprenditori, abbiamo scelto Bruxelles, nel cuore del Parlamento europeo, per un confronto franco e operativo con le vicepresidenti italiane dell’Eurocamera, Pina Picierno e Alessandra Sberna, e con i capidelegazione dei gruppi politici dell’emiciclo.
Lo scrive sui social il presidente di Confindustria Emanuele Orsini (nella foto). "L’urgenza è chiara: la competitività industriale richiede azioni rapide su dazi, energia e burocrazia, perché serve un contesto favorevole agli investimenti e alla produzione. È il momento di rilanciare la politica industriale europea, rimettendola al centro di ogni scelta strategica. Abbiamo portato la voce delle imprese che credono in un’Europa capace di garantire regole efficaci e sostegno concreto a chi crea sviluppo e lavoro. Non possiamo attendere oltre: occorre agire adesso, con coraggio e determinazione".
Ieri una delegazione di Confindustria ha incontrato inoltre la segretaria del Pd, Elly Schlein, che ha visto al Nazareno anche i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil.