L’annus horribilis di Volkswagen in numeri

I dati finanziari ufficializzano che il 2024 è stato il peggiore della storia del marchio tedesco. Ora Volkswagen dovrà ripartire dall'accordo di Hannover: dimezzamento delle vetture prodotte in patria e sfoltimento dei propri operai destinati a passare da 111mila a meno di 75mila nei prossimi quattro anni

Mar 17, 2025 - 08:26
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L’annus horribilis di Volkswagen in numeri

I dati finanziari ufficializzano che il 2024 è stato il peggiore della storia del marchio tedesco. Ora Volkswagen dovrà ripartire dall’accordo di Hannover: dimezzamento delle vetture prodotte in patria e sfoltimento dei propri operai destinati a passare da 111mila a meno di 75mila nei prossimi quattro anni

Quattro mesi di vertenza sindacale, una maratona lunga 70 ore per limare l’accordo con il potente sindacato dei metalmeccanici IG Metall (che ha definito il compromesso raggiunto come il “miracolo di Natale di Hannover”) e la necessità di operare una diminuzione della forza lavoro di oltre 35.000 persone entro il 2030: l’annus horribilis di Volkswagen era già ben rappresentato dal tavolo delle trattative aperto sul finire dello scorso anno, mentre fuori dalle principali fabbriche tedesche i lavoratori tedeschi del Gruppo e dell’indotto protestavano contro il management, a loro dire unico responsabile della situazione.

IL 2024 DI VOLKSWAGEN IN NUMERI

Solo nelle ultime ore sono stati invece ufficializzati i risultati economici che consentono di avere un’idea ancora più precisa delle difficoltà riscontrate nell’ultimo periodo dal marchio tedesco (ovvero Volkswagen inteso come costruttore e non come Gruppo che ha al proprio interno Porsche, Audi, Lamborghini, Skoda, ecc…).

A PICCO LA REDDITIVITA’ DEL MARCHIO

Nel 2024 la Volkswagen ha venduto globalmente (Cina esclusa) circa 2,6 milioni di veicoli contro i 2,5 dell’anno precedente, con il fatturato che è passato da 86 a 88 miliardi di euro. I risultati positivi, però, finiscono qui. L’utile operativo del 2024 è infatti sceso vistosamente da 3,5 a 2,6 miliardi di euro: tutta colpa, ammette il responsabile finanziario, David Powels, degli investimenti per l’elettrificazione del marchio.

PESANO DIESELGATE E ACCORDI CON RIVIAN

A picco la redditività, dal 4,1% al 2,9% del fatturato. Il flusso di cassa è agli sgoccioli dai 3,2 miliardi di euro del 2023 agli 1,2 nel 2024: a pesare, viene spiegato, i costi sostenuti relativamente agli strascichi del dieselgate e alla partnership con la startup statunitense dei furgoni elettrici Rivian, utilizzata anche come sostituta della divisione hi-tech interna Cariad, in ritardo su troppi progetti e che presto subirà importanti riduzioni della forza lavoro.

SPENDING REVIEW

E ora si riparte proprio dal “miracolo di Natale di Hannover” che nonostante il nome sarà una medicina assai amara per i dipendenti del Gruppo e, più in generale, per l’occupazione tedesca dato che prevede per il Gruppo risparmi fino a 15 miliardi di euro in un lustro.

Quanto al singolo marchio, non si può ulteriormente rimandare la necessità di risparmiare circa un miliardo di euro in stipendi nel 2025, che gradualmente diventerà un miliardo e mezzo nel 2029, con un impatto annuale sui conti di circa 700 milioni di euro.

VOLKSWAGEN VA ALL’ESTERO

Come già raccontato in merito alla nuova strategia sulle elettriche di punta del marchio, Volkswagen dovrà accelerare sulla delocalizzazione della produzione fuori dalla Germania.

L’obiettivo è arrivare, nei prossimi quattro anni, a sfornare poco più di 1 milione di auto nei siti tedeschi. Un vero e proprio dimezzamento considerato che attualmente si è a 1.8 milioni di veicoli annui.

USCITE ANTICIPATE E BLOCCO DI TURN OVER E STIPENDI

Come si anticipava, benché i vertici si siano impegnati coi sindacati e con la politica a non porre in essere licenziamenti, tra uscite volontarie incentivando il pensionamento e blocco del turnover, bisognerà passare dagli attuali 111mila dipendenti a poco meno di 75mila entro il 2029. Chi resta vedrà i propri stipendi congelati (niente scatti del 5 per cento) fino almeno al 2030.