Il sorpasso dei pagamenti digitali: per la prima volta superano il contante
I pagamenti digitali raggiungono in Italia il 43% del totale dei consumi. Contactless, smartphone e soluzioni come il BNPL trainano la crescita Passaggio storico nel mondo dei pagamenti in Italia: nel 2024, per la prima volta, le transazioni elettroniche hanno superato l’uso del contante in termini di valore. Secondo quanto emerge dai dati dell’ultima ricerca dell’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano, il 43% dei consumi è stato regolato con strumenti digitali, mentre il contante si è fermato al 41%. Un risultato che riflette un’evoluzione costante nelle abitudini di pagamento di consumatori e commercianti, spinta dalla diffusione del contactless, dall’adozione crescente di smartphone e dispositivi wearable per i pagamenti e dal consolidamento di nuove formule come il Buy Now Pay Later (Bnpl). Pagamenti digitali in crescita Il valore complessivo delle transazioni digitali in Italia ha raggiunto 481 miliardi di euro, in crescita dell’8,5% rispetto all’anno precedente. Tra le tendenze più rilevanti, spicca il continuo aumento dei pagamenti contactless, che ormai rappresentano quasi il 90% delle transazioni elettroniche in negozio, per un totale di 291 miliardi di euro (+19% su base annua). A trainare la crescita del settore sono le soluzioni più innovative, come i pagamenti effettuati con smartphone e wearable, che hanno registrato un incremento del 53% rispetto al 2023, raggiungendo un valore di 56,7 miliardi di euro. In questo segmento, l’uso di smartwatch, anelli smart e altri dispositivi indossabili sta crescendo a un ritmo particolarmente sostenuto, con un transato di 2,5 miliardi di euro, in crescita del 57%. Da segnalare anche l’accelerazione registrata dal mercato automotive, con la crescente diffusione delle soluzioni in-car payments, che consentono di effettuare transazioni direttamente dai veicoli, semplificando operazioni come rifornimenti o parcheggi. Sempre più diffuso il Buy Now Pay Later In questo contesto, il Buy Now Pay Later (Bnpl) si sta affermando come una delle soluzioni preferite dagli italiani. Nel 2024, il valore complessivo delle transazioni effettuate con questa modalità ha raggiunto i 6,8 miliardi di euro, con una crescita del 46% rispetto all’anno precedente. La possibilità di dilazionare i pagamenti senza interessi sta spingendo sempre più consumatori a utilizzare il Bnpl, in particolare per gli acquisti online. Ad oggi, questa formula rappresenta circa il 9% del mercato eCommerce italiano, con una netta prevalenza nelle categorie dell’elettronica di consumo, della moda e dei servizi. Più Pos, più digitale: come cambia l’accettazione dei pagamenti Parallelamente alla crescita dell’uso di strumenti digitali da parte dei consumatori, anche l’infrastruttura di accettazione dei pagamenti sta evolvendo. Il numero di Pos attivi in Italia ha raggiunto i 3,5 milioni, con un incremento significativo delle soluzioni di Software POS, che consentono di trasformare dispositivi come smartphone e tablet in terminali di pagamento. Questa tecnologia, ancora agli inizi nel mercato italiano, ha registrato un’accelerazione importante, passando da 40.000 unità nel 2023 a 152.000 nel 2024. L’evoluzione normativa ha avuto un ruolo centrale in questo scenario: la Legge di Bilancio 2025 ha introdotto l’obbligo di collegamento tecnico tra i Pos e i registratori telematici, migliorando la tracciabilità delle transazioni e semplificando la compliance fiscale per gli esercenti. Le nuove preferenze nei pagamenti L’adozione dei pagamenti digitali è influenzata non solo dalla domanda dei consumatori, ma anche dalla disponibilità dei commercianti ad accettare strumenti elettronici. Un’indagine condotta dall’Osservatorio Innovative Payments in collaborazione con Ipsos ha evidenziato come il 53,5% degli esercenti preferisca ormai le carte rispetto ad altri metodi di pagamento, soprattutto per quanto riguarda retail, ristorazione e servizi alla persona, anche se resta un 43,5% che continua a privilegiare il contante, in particolare per quanto riguarda bar, mercati ambulanti e tabaccherie. L'articolo Il sorpasso dei pagamenti digitali: per la prima volta superano il contante è un contenuto originale di Mark Up.


Passaggio storico nel mondo dei pagamenti in Italia: nel 2024, per la prima volta, le transazioni elettroniche hanno superato l’uso del contante in termini di valore.
Secondo quanto emerge dai dati dell’ultima ricerca dell’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano, il 43% dei consumi è stato regolato con strumenti digitali, mentre il contante si è fermato al 41%. Un risultato che riflette un’evoluzione costante nelle abitudini di pagamento di consumatori e commercianti, spinta dalla diffusione del contactless, dall’adozione crescente di smartphone e dispositivi wearable per i pagamenti e dal consolidamento di nuove formule come il Buy Now Pay Later (Bnpl).
Pagamenti digitali in crescita
Il valore complessivo delle transazioni digitali in Italia ha raggiunto 481 miliardi di euro, in crescita dell’8,5% rispetto all’anno precedente. Tra le tendenze più rilevanti, spicca il continuo aumento dei pagamenti contactless, che ormai rappresentano quasi il 90% delle transazioni elettroniche in negozio, per un totale di 291 miliardi di euro (+19% su base annua). A trainare la crescita del settore sono le soluzioni più innovative, come i pagamenti effettuati con smartphone e wearable, che hanno registrato un incremento del 53% rispetto al 2023, raggiungendo un valore di 56,7 miliardi di euro. In questo segmento, l’uso di smartwatch, anelli smart e altri dispositivi indossabili sta crescendo a un ritmo particolarmente sostenuto, con un transato di 2,5 miliardi di euro, in crescita del 57%. Da segnalare anche l’accelerazione registrata dal mercato automotive, con la crescente diffusione delle soluzioni in-car payments, che consentono di effettuare transazioni direttamente dai veicoli, semplificando operazioni come rifornimenti o parcheggi.
Sempre più diffuso il Buy Now Pay Later
In questo contesto, il Buy Now Pay Later (Bnpl) si sta affermando come una delle soluzioni preferite dagli italiani. Nel 2024, il valore complessivo delle transazioni effettuate con questa modalità ha raggiunto i 6,8 miliardi di euro, con una crescita del 46% rispetto all’anno precedente. La possibilità di dilazionare i pagamenti senza interessi sta spingendo sempre più consumatori a utilizzare il Bnpl, in particolare per gli acquisti online. Ad oggi, questa formula rappresenta circa il 9% del mercato eCommerce italiano, con una netta prevalenza nelle categorie dell’elettronica di consumo, della moda e dei servizi.
Più Pos, più digitale: come cambia l’accettazione dei pagamenti
Parallelamente alla crescita dell’uso di strumenti digitali da parte dei consumatori, anche l’infrastruttura di accettazione dei pagamenti sta evolvendo. Il numero di Pos attivi in Italia ha raggiunto i 3,5 milioni, con un incremento significativo delle soluzioni di Software POS, che consentono di trasformare dispositivi come smartphone e tablet in terminali di pagamento. Questa tecnologia, ancora agli inizi nel mercato italiano, ha registrato un’accelerazione importante, passando da 40.000 unità nel 2023 a 152.000 nel 2024. L’evoluzione normativa ha avuto un ruolo centrale in questo scenario: la Legge di Bilancio 2025 ha introdotto l’obbligo di collegamento tecnico tra i Pos e i registratori telematici, migliorando la tracciabilità delle transazioni e semplificando la compliance fiscale per gli esercenti.
Le nuove preferenze nei pagamenti
L’adozione dei pagamenti digitali è influenzata non solo dalla domanda dei consumatori, ma anche dalla disponibilità dei commercianti ad accettare strumenti elettronici. Un’indagine condotta dall’Osservatorio Innovative Payments in collaborazione con Ipsos ha evidenziato come il 53,5% degli esercenti preferisca ormai le carte rispetto ad altri metodi di pagamento, soprattutto per quanto riguarda retail, ristorazione e servizi alla persona, anche se resta un 43,5% che continua a privilegiare il contante, in particolare per quanto riguarda bar, mercati ambulanti e tabaccherie.
L'articolo Il sorpasso dei pagamenti digitali: per la prima volta superano il contante è un contenuto originale di Mark Up.