I gladiatori, il Colosseo e solo 6 parole pronunciate: così Totti in Russia ha intascato un bonifico a 6 zeri
Uno scenario decisamente kitsch ispirato all’antica Roma e una sola battuta in italiano come da copione. Solo questo è bastato a Francesco Totti per mettersi in tasca un bonifico a 6 zeri. L’ex capitano della Roma ha partecipato a un evento promozionale di Bookmaker Ratings, il principale portale russo dedicato allo sport e alle scommesse […] L'articolo I gladiatori, il Colosseo e solo 6 parole pronunciate: così Totti in Russia ha intascato un bonifico a 6 zeri proviene da Il Fatto Quotidiano.

Uno scenario decisamente kitsch ispirato all’antica Roma e una sola battuta in italiano come da copione. Solo questo è bastato a Francesco Totti per mettersi in tasca un bonifico a 6 zeri. L’ex capitano della Roma ha partecipato a un evento promozionale di Bookmaker Ratings, il principale portale russo dedicato allo sport e alle scommesse sportive in cui è stato premiato con l’RB Award. La sua presenza a Mosca ha suscitato tante polemiche in Italia, ma anche in Ucraina.
Nella sua serata, Totti si è mostrato sempre silenzioso e sorridente, probabilmente anche perché non capiva nulla di quello che stavano dicendo gli altri presenti. E poi, a un certo punto, due personaggi sul palco vestiti da gladiatori e con una scenografia che richiamava il Colosseo si sono messi a recitare il loro sketch in russo a dir poco surreale. Poi uno dei due si è rivolto all’ex campione del mondo del 2006 dicendogli “stiamo riunendo qui le persone migliori nel settore”. Totti ha quindi risposto in italiano: “Sei un bravo ragazzo, ti aiuteremo“. Sei parole, per una cifra a sei zeri.
L’evento ha provocato grandi proteste soprattutto tra gli appassionati di calcio in Ucraina. “Totti si è disonorato arrivando a Mosca: la vergogna del giorno”, oppure “Totti è arrivato comunque in Russia ed è riuscito a macchiarsi la reputazione“, ma anche “Totti ha commesso un atto vergognoso, al suo compagno Dovbyk questo non piacerà“. Questi sono solo alcuni dei titoli con cui in Ucraina è stato presentato il viaggio dell’ex giallorosso. L’ex attaccante della Dinamo Kiev e della nazionale Artem Milevskyi non ci è andato leggero: “Non voglio crederci, questa notizia non mi fa sentire bene. Non capisco proprio perché Totti vada in Russia quando tutta l’Italia, tutta l’Europa, tifa per l’Ucraina, tifa per noi. È stato pagato al 100%, ma non ha soldi? Non ha guadagnato molto in carriera?”.
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