Hai uno di questi smartphone? Dal 5 maggio WhatsApp non funzionerà più (elenco)
Dal prossimo 5 maggio, WhatsApp smetterà di funzionare su alcuni modelli di smartphone ormai datati. L’app di messaggistica, infatti, non sarà più compatibile con dispositivi che non possono essere aggiornati a versioni recenti dei sistemi operativi iOS e Android. Questo cambiamento si deve all’obsolescenza tecnologica di alcuni telefoni, che non ricevono più aggiornamenti di sicurezza...

Dal prossimo 5 maggio, WhatsApp smetterà di funzionare su alcuni modelli di smartphone ormai datati. L’app di messaggistica, infatti, non sarà più compatibile con dispositivi che non possono essere aggiornati a versioni recenti dei sistemi operativi iOS e Android.
Questo cambiamento si deve all’obsolescenza tecnologica di alcuni telefoni, che non ricevono più aggiornamenti di sicurezza e diventano vulnerabili a potenziali minacce informatiche. Uno degli aspetti più rilevanti di questa decisione riguarda alcuni modelli di iPhone, oltre ai classici dispositivi Android più datati.
In particolare, gli iPhone 5s, iPhone 6 e iPhone 6 Plus non saranno più supportati da WhatsApp, poiché non possono essere aggiornati oltre iOS 15.1. Gli utenti di questi dispositivi riceveranno una notifica che li avviserà della necessità di aggiornare il software per continuare a usare l’app. Tuttavia, se il proprio iPhone non è compatibile con iOS 15.1 o versioni successive, l’unica soluzione sarà cambiare telefono.
Quali smartphone Android smetteranno di funzionare
Per quanto riguarda gli smartphone Android, la lista dei dispositivi che perderanno il supporto include modelli rilasciati tra il 2012 e il 2013. Alcuni esempi sono:
- Samsung: Galaxy S3, Galaxy Note II, Galaxy Ace 3, Galaxy S4 Mini
- Motorola: Moto G, Droid Razr HD, Moto E
- HTC: One X, One X+, Desire 500, Desire 601
- LG: Optimus G, Nexus 4, G2 Mini, L90
- Sony: Xperia Z, Xperia SP, Xperia T, Xperia V
Tutti questi dispositivi eseguono versioni di Android 5 o precedenti, mentre attualmente Google ha già rilasciato Android 15. L’incompatibilità con WhatsApp è dovuta principalmente al fatto che questi vecchi dispositivi non supportano le più recenti tecnologie dell’app, come i protocolli avanzati di crittografia end-to-end e l’integrazione dell’assistente Meta AI (ancora non disponibile in Europa). Inoltre, senza aggiornamenti di sicurezza, questi telefoni sono più esposti a virus e vulnerabilità.
Chi utilizza ancora uno di questi dispositivi ha due opzioni: se il telefono supporta almeno iOS 15.1 o una versione successiva di Android, è possibile provare ad aggiornare il sistema operativo per continuare a usare WhatsApp. Se invece il dispositivo non può essere aggiornato, l’unica alternativa sarà acquistare un nuovo smartphone compatibile.
Questo cambiamento rientra nella strategia di WhatsApp per migliorare la sicurezza e l’efficienza della piattaforma, eliminando il supporto per dispositivi che non possono garantire un’esperienza d’uso ottimale. Tuttavia non possiamo che riflettere sul tema dell’obsolescenza programmata e su come veniamo “obbligati” a cambiare cellulari che ancora funzionano perfettamente.
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