“Ha ingannato il fidanzato dicendogli di avere il cancro e di aver bisogno di soldi per le cure”: il giudice condanna la truffatrice “perfida” e “subdola”

Il fidanzato ha fatto di tutto per aiutare la sua donna malata di tumore, salvo poi scoprire che era tutto falso. La 35enne Laura McPherson (mamma di due figli) è stata condannata per frode per aver ingannato il fidanzato, Jon Leonard, e per avergli sottratto migliaia sterline. Il giudice l’ha definita senza mezzi termini una “bugiarda perfida e subdola”

Dunque la goccia che ha fatto traboccare il vaso e che ha fatto insospettire il fidanzato risale al momento in cui la la McPherson ha detto alla vittima che aveva bisogno di tanti soldi per le cure costose, in una clinica privata in Austria. La truffatrice aveva spiegato di essersi sottoposta a un’isterectomia (l’asportazione dell’utero e delle salpingi, ndr) e che aveva anche iniziato la chemioterapia in ospedale.

Jon Leonard, assolutamente ignaro della truffa in atto, si era persino rivolto – come riferisce il Mirror – anche ad un importante medico del Regno Unito specializzato nella cura del cancro per cercare di aiutarla, ma lei per evitare si essere scoperta lo ha fermato subito, affermando di non essere interessata e che avrebbe, invece, provato un percorso terapeutico diverso.

A quanto pare durante il dibattimento in tribunale la McPherson “non si è mai scusata e non ha mai mostrato alcun rimorso per le sue azioni. È una bugiarda compulsiva che ha persino convinto la propria figlia di soffrire di cancro”.

Consegnandole un ordine per prestare servizio alla comunità per due anni, il giudice Jonathan Straw ha affermato: “Laura McPherson, sei una bugiarda malvagia e subdola per tutti e cinque gli anni di fidanzamento. È difficile immaginare come un individuo possa essere così calcolatore e crudele con coloro che la amavano e si prendevano cura di lei”.

E infine: “Questo è stato un reato sofisticato che ha comportato una pianificazione scientifica che è stata portata avanti per un periodo di tempo prolungato. Questo è un reato che ha avuto un effetto grave e dannoso sul signor Leonard, sia finanziariamente che emotivamente”.

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