Ferrari, Leclerc: emerge il talento che vale il 3°posto: qualifiche GP Bahrain

Il Gran Premio del Bahrain sembra avere già un dominatore. Le prime tre sessioni di prove libere ci hanno consegnato una McLaren devastante per la concorrenza, con i tempi delle FP3 che hanno messo a nudo il divario tra la MCL39 e il resto della compagnia. Piastri ha rifilato otto decimi a Leclerc, terzo, nel […]

Apr 12, 2025 - 20:35
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Ferrari, Leclerc: emerge il talento che vale il 3°posto: qualifiche GP Bahrain

Il Gran Premio del Bahrain sembra avere già un dominatore. Le prime tre sessioni di prove libere ci hanno consegnato una McLaren devastante per la concorrenza, con i tempi delle FP3 che hanno messo a nudo il divario tra la MCL39 e il resto della compagnia. Piastri ha rifilato otto decimi a Leclerc, terzo, nel mezzo Norris a sei decimi dal team mate dopo un errore nel primo tentativo. La speranza è che, col calar del sole e l’abbassamento delle temperature, possa esserci un minimo di competizione in più.

FP3 ancora cocenti

Hamilton è stato tra i primi a scendere in pista, ma alza presto il piede per l’assenza totale di grip all’anteriore. Dopo due giri di raffreddamento si è unito anche Leclerc, ma le condizioni della pista si confermano proibitive. I ferraristi hanno montato gomme soft, ma l’asfalto instabile e il vento hanno costretto entrambi a continue correzioni, soprattutto in ingresso curva. La SF-25 soffre in particolare alla 13, mentre nelle curve 4 e 8 la stabilità è precaria. Il caldo estremo ha peggiorato ulteriormente il comportamento delle vetture.

Durante una sosta ai box, i tecnici Ferrari sono intervenuti sull’avantreno, irrigidendo le sospensioni e migliorando la precisione della vettura di Leclerc. Il monegasco è sembrato più a suo agio, chiedendo però una modifica di carico anteriore (“minus 8”), mentre Hamilton è tornato in pista con cautela per non stressare gli pneumatici. Il sottosterzo cronico è rimasto, ma è più controllabile. Con le gomme soft nuove, Leclerc ha chiuso un buon giro, anche se la mancanza di rotazione resta un limite, soprattutto alla curva 13. Hamilton invece è apparso molto in difficoltà, limitato da scarso grip e assetto non ideale.

Ferrari Leclerc
Lewis Hamilton passa dai box con la sua Ferrari durante le FP3 in Bahrain

Nonostante i miglioramenti, la Ferrari ha pagato otto decimi da una McLaren in gran forma. Piastri vola con un 1:31.646, lasciando sei decimi al compagno Norris, penalizzato da un errore. Le monoposto inglesi hanno un’ottima gestione degli pneumatici e una capacità sorprendente di generare grip. Il paddock è impressionato: Gasly stesso, via radio, si è detto incredulo. A Woking hanno costruito un pacchetto tecnico dominante e ora tocca ai piloti capitalizzare il vantaggio.

Q1, ancora poche indicazioni

Nel primo tentativo di qualifica le McLaren appaiono finalmente più avvicinabili: Norris ferma il crono sull’1:31.107, rifilando due decimi a Piastri. A meno di un decimo dall’australiano si piazza Leclerc, autore di un ottimo giro con una SF-25 che sembra migliorare con il calare della sera. Più staccati Antonelli e Alonso, mentre Hamilton è solo ottavo, a otto decimi dalla vetta e costretto a un secondo tentativo. Verstappen, invece, commette un errore e torna subito ai box, visibilmente frustrato.

Leclerc comincia bene il suo tentativo, gestendo curva 1 con decisione e affrontando la 4 con meno incertezze rispetto alle libere. Ottimo il passaggio alla 10, dove centra il punto di corda e mostra una buona trazione in uscita. Il resto del giro è pulito, con una traiettoria ben gestita anche alla 13, dove sfiora il punto di corda. Hamilton, al contrario, incontra traffico già alla 1 e soffre di sovrasterzo in curva 4, perdendo ben tre decimi da Leclerc nel primo settore, come sottolineato anche da Riccardo Adami.

Ferrari Leclerc
Lewis Hamilton (Ferrari) impegnato nelle qualifiche del Gran Premio del Bahrain 2025

Nel secondo e terzo settore, Hamilton riesce a mantenere stabile il distacco ma continua a perdere qualcosa, chiudendo con un gap totale superiore ai quattro decimi dal compagno. L’attivazione delle gomme risulta comunque più efficace rispetto alle FP3, sebbene l’aderenza complessiva della SF-25 non sia ancora ottimale. La Ferrari dimostra comunque un passo avanti, anche se il riferimento McLaren resta ancora complesso da agganciare.

Charles resta ai box, salvo e quindi con un set di gomme soft in più per il resto delle qualifiche: Hamilton invece deve migliorare, e lo fa piazzandosi al secondo posto, a un solo decimo da Norris con pista in evoluzione. Nel primo settore prende una scia che gli permette di acquisire velocità, completando poi il giro in modo pulito, a parte un leggero sovrasterzo in curva 10. Norris si conferma al comando della sessione, davanti appunto a Lewis, Verstappen, Piastri e Doohan, sorprendentemente quinto. Leclerc è settimo, dietro Antonelli. Eliminati dalla prima sessione: Albon, Lawson, Bortoleto, Stroll e Bearman.

Q2, bandiera rossa e zero colpi di scena

La Q2 inizia subito con un incidente per Esteban Ocon, che in curva 3 va a sbattere con la sua Haas, distruggendo il posteriore. Per il francese nessuna conseguenza, impatto non fortissimo contro le barriere, ma bandiera rossa esposta. Dopo alcuni minuti si torna in pista, e ancora una volta le McLaren fanno un altro sport: Piastri ferma il crono in 1:30.454, un decimo avanti a Norris. Poi ancora Leclerc, terzo a sei decimi dall’australiano. Hamilton e Verstappen hanno preferito non completare il giro con le gomme usate, andando ai box e montare un set di soft nuovo.

La McLaren continua a dominare grazie alla sua abilità nell’attivare le gomme. Dopo tre sessioni di prove libere in sordina, la SF-25 entra in gioco con più determinazione. I ferraristi scendono in pista con gomme soft, ma l’outlap lento sembra indicare una gestione attenta delle temperature, soprattutto al retrotreno, che si scalda rapidamente.

Ferrari Leclerc
Lewis Hamilton (FerrarI) nelle difficili qualifiche del Gran Premio del Bahrain

Durante il giro di riscaldamento, la bandiera rossa interrompe la sessione. Dopo una breve pausa, Leclerc monta gomme nuove mentre Hamilton riparte con le stesse usate in precedenza. Sebbene il suo giro non fosse ottimale, Lewis si concentra sul trovare la giusta confidenza con la vettura. Il monegasco, invece, mostra buone capacità di gestione del mezzo, riuscendo a migliorare nel terzo settore, anche se commette un errore in curva 1, portando troppa velocità.

Nel secondo tentativo, entrambi i piloti migliorano, con Hamilton in grado di completare un giro più pulito e Leclerc che ottimizza la sua performance seguendo i consigli del muretto. Nonostante un buon risultato, Charles ha difficoltà in curva 6 e 7, dove il rendimento non è stato all’altezza. Bozzi lo sprona in radio a migliorare, ma sembra incerto sul motivo di questa difficoltà, pur riuscendo a migliorare nel terzo settore e mostrando un buon controllo delle gomme.

Piastri dunque chiude davanti a Norris e un incredibile Gasly. Seguono le Mercedes di Russell e Antonelli, poi ecco Leclerc, Sainz, Hamilton e le Red Bull di Verstappen e Tsunoda, con la seconda RB21 per la prima volta in Q3 quest’anno. Fuori Doohan, Hadjar, Hulkenberg, un polemico Alonso e ovviamente Ocon.

Q3: Leclerc fa il miracolo, Norris e Hamilton grandi delusi

Il primo tentativo del Q3 si chiude con il solito Piastri davanti a tutti in 1:30.233. Un decimo di ritardo per la Mercedes di Russell e l’altra McLaren, quella di Norris. Staccati a più di un secondo i due piloti della Ferrari, con Leclerc quarto davanti a Hamilton. Entrambe le SF-25 però hanno effettuato il primo tentativo con gomma usata, ma sembra complicato potersi anche solo avvicinare ai tempi là davanti. Alla fine, il tempo di Lewis è stato cancellato per track limits in curva 13, stessa sorte, ma in un altro punto, anche per Antonelli.

Ferrari Leclerc
Oscar Piastri conquista una grandissima pole position nel Gran Premio del Bahrain

Nel dettaglio, le due Ferrari partono entrambe con gomme soft usate. Il giro di Hamilton inizia in difficoltà, allargando alla curva 1. Nonostante questo cerca di recuperare, ma la sua vettura presenta un evidente sottosterzo in ingresso. Anche Charles non è perfetto in quel punto, facendo diverse correzioni durante il giro. Alla fine, i tempi sono simili e si rientra ai box per prepararsi all’ultimo tentativo, con un intervento sulle sospensioni anteriori per migliorare il bilanciamento del carico.

L’ultimo tentativo regala colpi di scena: Oscar Piastri si prende la pole position, andando anche sotto l’1:30. Al suo fianco partirà un grandissimo George Russell, con una Mercedes molto ben bilanciata. Terzo un ottimo Leclerc, il quale ha sicuramente estratto il massimo dalla sua Ferrari. Seconda fila per Kimi Antonelli, bravissimo anche lui. Terza fila per Gasly e la grande delusione Lando Norris, distrutto dal compagno di squadra. Verstappen e Sainz saranno in quarta fila, mentre un deludente Hamilton partirà nono al fianco di Tsunoda.

Autore: Andrea Bovone

Immagini: McLaren F1 Team – Scuderia Ferrari