Ferrari ammette l’errore strategico nel GP di Australia: la scelta sbagliata di gomme slick sotto la pioggia

Il team principal della Ferrari, Fred Vasseur, ha recentemente ammesso che la squadra ha fatto “la scelta sbagliata” durante il Gran Premio di Formula 1 in Australia, quando ha deciso di lasciare i propri piloti, Charles Leclerc e Lewis Hamilton, in pista con gomme slick nonostante l’arrivo di una pioggia improvvisa.

Il contesto della decisione strategica

Durante il Gran Premio di F1 a Melbourne, Leclerc e Hamilton occupavano rispettivamente il quinto e l’ottavo posto quando una forte pioggia ha colpito improvvisamente il circuito di Albert Park. Mentre la maggior parte dei piloti ha immediatamente cambiato le gomme per passare alle intermedie, le due Ferrari hanno scelto di rimanere in pista con gomme dure, una decisione che si è rivelata essere un azzardo.

Max Verstappen e la reazione della Red Bull

Anche Max Verstappen, inizialmente, è rimasto in pista, ma la sua Red Bull ha prontamente deciso di richiamarlo ai box per montare gomme da bagnato. Nel frattempo, Hamilton e Leclerc sono stati brevemente in prima e seconda posizione, ma quando la pioggia si è intensificata, le gomme slick non erano più adatte per le condizioni, e la strategia della Ferrari è tornata contro di loro.

La scommessa sbagliata della Ferrari

La Ferrari ha chiamato i suoi piloti ai box al giro 47, quando la gara era stata neutralizzata dalla Safety Car a causa degli incidenti di Gabriel Bortoleto e Liam Lawson. Tuttavia, questa scelta ha fatto perdere loro diverse posizioni: Leclerc ha chiuso ottavo, mentre Hamilton ha tagliato il traguardo solo al decimo posto, superato anche da Oscar Piastri della McLaren nell’ultimo giro.

Vasseur spiega la strategia

Fred Vasseur ha spiegato la logica dietro la decisione: “Era una situazione difficile, perché i primi due settori della pista erano ancora asciutti, mentre il terzo era completamente bagnato. Abbiamo scommesso che le condizioni sarebbero migliorate, ma la realtà è stata diversa.” Secondo Vasseur, la scelta migliore sarebbe stata quella di fermarsi ai box nello stesso giro di Verstappen, una mossa che avrebbe potuto garantire migliori risultati per la Ferrari.

Comunicazioni Ferrari sotto esame

Un altro punto critico della giornata è stato il sistema di comunicazione del team Ferrari. Leclerc è stato avvisato di una “pioggia di classe tre” che si stava avvicinando, mentre Hamilton sembrava sorpreso dal cambiamento delle condizioni meteo. In una conversazione con il suo ingegnere di gara, Ricardo Adami, Hamilton ha lamentato: “Pensavo che avessi detto che non avrebbe piovuto molto? Abbiamo appena perso una grande opportunità.”

La difficoltà nella gestione della pioggia

Vasseur ha anche commentato la difficoltà di gestire le condizioni meteo: “Non abbiamo sensori per monitorare la pioggia, quindi ci affidiamo a radar e sensazioni visive. La quantità di pioggia è stata una sorpresa per tutti, anche per McLaren, e la decisione di rimanere in pista con le slick si è rivelata sbagliata.”

Nonostante l’errore strategico, Ferrari e i suoi piloti sono riusciti a trarre il meglio dalla situazione, con Leclerc che è riuscito a guadagnare una posizione e terminare ottavo. Tuttavia, l’episodio mette in luce le difficoltà che le squadre di Formula 1 affrontano quando si tratta di prendere decisioni in tempo reale sotto condizioni imprevedibili.

L’analisi del Gran Premio di Australia evidenzia quanto sia fondamentale la gestione delle gomme e delle condizioni meteo per il successo in F1.