Farmaceutica: export per 54 miliardi, ma timori per i dazi

Nel 2024, l’export farmaceutico italiano ha raggiunto i 54 miliardi di euro, contribuendo a un valore complessivo della produzione superiore ai 56 miliardi. La crescita è stata interamente trainata dai mercati esteri. L’Italia ha registrato un incremento del 65% nelle esportazioni negli ultimi cinque anni, superando la media dell’Unione Europea (+57%).

Il settore farmaceutico

Questi numeri sottolineano l’importanza del settore farmaceutico per l’economia italiana, un tema discusso nel convegno “Healthcare shift. Ricerca, innovazione e industria farmaceutica come motore della competitività” Un rischio in vista è rappresentato dai dazi che gli Stati Uniti potrebbero introdurre su numerosi prodotti, inclusi quelli farmaceutici.

Evitare un conflitto commerciale

Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha sottolineato la necessità di evitare un conflitto commerciale diretto con gli Stati Uniti. Ha poi avvertito sul fatto che i dazi non sarebbero vantaggiosi per nessuna delle parti. Marcello Cattani, presidente di Sanofi Italia, ha definito i dazi un fallimento. Questo perchè ridurrebbero l’accessibilità ai farmaci e aumenterebbero i costi sia negli Stati Uniti che in Europa.

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