F1 | Haas VF-25 – Il leak rivela un dettaglio inedito nell’ala posteriore – Analisi Tecnica
Haas sorpresa a Silverstone con la VF-25 che mostra diverse novità e soluzioni interessanti sull’ala posteriore. La squadra italo americana scende in pista per la prima volta con la monoposto che competerà nel mondiale 2025. La VF-25, nata tra Varano de Melegari e Maranello presenta interessanti novità, mantenendo comunque elementi... L'articolo F1 | Haas VF-25 – Il leak rivela un dettaglio inedito nell’ala posteriore – Analisi Tecnica proviene da F1ingenerale.

Haas sorpresa a Silverstone con la VF-25 che mostra diverse novità e soluzioni interessanti sull’ala posteriore.
La squadra italo americana scende in pista per la prima volta con la monoposto che competerà nel mondiale 2025. La VF-25, nata tra Varano de Melegari e Maranello presenta interessanti novità, mantenendo comunque elementi di continuità con il passato. Con il debutto che si avvicina, la Haas è scesa in pista con la VF-25, ma i leak rivelano interessanti novità, specialmente nell’ala posteriore.
Schema sospensivo invariato in segno di continuità
La VF-25 ha scelto di continuare ad utilizzare la stessa sospensione del 2024, ereditata dalla SF-24. Questo vuol dire che la VF-25, a differenza della SF-25 monterà la sospensione push-rod all’anteriore. Una scelta che suona come segno di rottura con la scuderia di Maranello, ma che permette al team italo americano di concentrare risorse economiche e tecniche sulla vettura del 2026.
Al posteriore rimane, in continuità, la sospensione pull-rod aggiornata ereditata dalla SF-25. Questa, dopo aver restituito incoraggianti risultati nel 2024, ha subito aggiornamenti nei cinematismi interni che dovrebbero aver incrementato e corretto i limiti emersi nella passata stagione. Molle con una taratura diversa, ammortizzatori ottimizzati e barre antirollio ottimizzate.
Aerodinamica Haas VF-25, cambia davanti e migliora il posteriore

L’aerodinamica della VF-25 cambia in molti particolari e in aree nevralgiche della monoposto. Primo fra tutti è il musetto della vettura, che adesso riprende in modo piuttosto fedele, le forme di quello visto a bordo della F1-75 del 2022. Attaccatura sul primo flap e una bombatura accentuata per una separazione ottimale dei flussi diretti verso i sidepods. Il concetto dell’ala anteriore non è ben noto, ma dovrebbe trattarsi di una stretta evoluzione dell’ala vista in Texas.
Le modifiche sostanziali arrivano a livello dei sidepods, dove il sottosquadro è stato aumentato per un maggiore afflusso d’aria verso il posteriore della vettura. Il cofano presenta ancora una geometria in continuità con il 2024, ma con dei leggeri accenni ai “cannoni” visti sulla RB20.
L’elemento che sorprende è però la costruzione dell’ala posteriore, che si presenta con una geometria tutta nuova e dai vantaggi non indifferenti. La soluzione non è frutto di un concetto tutto nuovo della Haas, ma i tecnici del team hanno estremizzato e reinterpretato una soluzione che abbiamo visto nel 2024 sulla W15.
Il mainplane dell’ala posteriore, osservando attentamente la foto e come evidenziato nella nostra grafica esclusiva si separa in modo anticipato dall’endplate. Questa geometria indica quindi una separazione dell’elemento alare prima del bordo d’uscita, comportando comunque interessanti vantaggi.
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La separazione anticipata permette infatti all’ala posteriore di migliorare l’estrazione del flusso d’aria ad alta pressione “combinandolo” con quello a bassa pressione. Infatti, la vena fluida che scorre al di sopra dell’ala, muovendosi verso il cut laterale, incontra la zona di bassa pressione, che la attira a sé, migliorando nettamente l’estrazione e il carico generato. Inoltre, questa “unione” migliora anche l’efficienza stessa dell’ala posteriore, garantendo una maggiore top speed.
Non è ben chiaro come la Haas abbia interpretato l’assemblaggio dell’ala, ma la costruzione del mainplane ha comportato importanti studi per evitare eccessive flessioni. Il core dell’ala stessa, oltre alla presenza del nomex (schiuma ad altissima densità), presenta anche degli inserti longitudinali in titanio per irrigidire tutta l’ala ed evitare flessioni eccessive.
Manca sempre meno per vedere veramente come sarà la nuova Haas VF-25, che scenderà in pista, ufficialmente, per i test prestagionali tra pochi giorni.
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