F1 | GP Bahrain – McLaren imbattibile, Ferrari guarda da lontano
Le telemetrie confermano un quadro ormai chiaro: in Bahrain la McLaren è la squadra da battere, sia in qualifica che in gara. Ferrari, invece, dovrà vedersela con una Mercedes più veloce Le FP2 del GP del Bahrain confermano le McLaren come principali candidate alla vittoria, ... Leggi tutto L'articolo F1 | GP Bahrain – McLaren imbattibile, Ferrari guarda da lontano proviene da F1ingenerale.

Le telemetrie confermano un quadro ormai chiaro: in Bahrain la McLaren è la squadra da battere, sia in qualifica che in gara. Ferrari, invece, dovrà vedersela con una Mercedes più veloce
Le FP2 del GP del Bahrain confermano le McLaren come principali candidate alla vittoria, grazie a un passo gara notevole e a una prestazione sul giro secco ancora più dominante. Il team di Woking ha chiuso la sessione con una doppietta, piazzando i propri piloti in prima e seconda posizione. I tempi sul giro mostrano un margine importante: i due piloti McLaren hanno rifilato oltre mezzo secondo a Russell, terzo classificato.
La McLaren si conferma la vettura che meglio si adatta alle caratteristiche del circuito: un anteriore reattivo e un posteriore stabile, che accompagna senza incorrere in problemi di surriscaldamento.
Nonostante una velocità di punta inferiore rispetto ai rivali, la MCL39 si dimostra impeccabile quasi in ogni fase del giro. La speed trap ha registrato una velocità massima di 319 km/h per Piastri, contro i 326 km/h di Russell e i 323 km/h di Leclerc. Un quadro che ricorda quanto visto in Giappone: velocità massime più contenute, indice di una minore efficienza dell’ala posteriore, con l’incognita dei carichi di carburante e l’erogazione della Power Unit che resta da chiarire.
L’analisi del delta DRS mostra che la Mercedes guadagna 23 km/h con l’ala posteriore aperta, contro i 19 km/h della Ferrari e i 18 km/h della McLaren. A DRS chiuso, i valori sono più allineati, con un vantaggio di appena 2 km/h per Mercedes.
Dall’analisi delle telemetrie emerge una McLaren molto carica aerodinamicamente, capace di gestire al meglio la temperatura degli pneumatici e di completare il giro senza surriscaldare la mescola sul finale. Nelle prime curve, Mercedes guadagna due decimi grazie ad una migliore trazione in uscita da curva 1 e una maggiore velocità sul dritto. Tuttavia, nel secondo settore arriva il dominio McLaren.
Dove la McL39 fa la differenza
Nella sequenza veloce di curve 5-6-7, la McLaren entra in curva 5 in modo più deciso e ritardato, solleva completamente l’acceleratore ma torna al 100% della farfalla prima degli avversari, affrontando le curve 6 e 7 quasi in pieno. In ogni curva successiva, la MCL39 mostra velocità minime d’ingresso e percorrenza superiori: frena più tardi, inserisce la vettura con precisione e sviluppa una trazione perfetta, segno di un bilanciamento eccellente e di un comportamento gentile sugli pneumatici.
L’unico punto debole resta nei tratti ad alta velocità, dove la McLaren paga qualcosa, ma il suo equilibrio complessivo le permette comunque di ottenere un vantaggio complessivo di oltre mezzo secondo.
Ferrari dietro Mercedes
In Ferrari si nota ancora qualche difficoltà di adattamento. In particolare, nelle curve 8, 11 e 13, Leclerc tenta di far ruotare la sua SF-25 con leggeri input sull’acceleratore, segno di una monoposto ancora poco reattiva e difficile da interpretare. Nonostante ciò, la Ferrari non è lontana dalla Mercedes e potrebbe comunque essere della partita in ottica gradino più basso del podio.
Come già sottolineato, McLaren e Mercedes si equivalgono nel primo e terzo settore, con Mercedes leggermente più veloce nel primo di circa due decimi. Ma è nel secondo settore che la McLaren fa la differenza, rifilando circa sette decimi alla Mercedes grazie a una superiore manovrabilità nelle curve veloci. Un dato molto promettente per il team in ottica gara, dove la gestione degli pneumatici sarà cruciale.
Il tracciato del Bahrain, che tende a valorizzare più il pacchetto tecnico che le doti del pilota, sembra premiare il lavoro svolto dal team di Woking. Il weekend, per ora, sembra dirigersi nella direzione McLaren, sia in qualifica che in gara.
F1 | GP Bahrain – RISULTATI FP2: Ferrari fatica nel deserto, McLaren imprendibile
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter
L'articolo F1 | GP Bahrain – McLaren imbattibile, Ferrari guarda da lontano proviene da F1ingenerale.