F1 | Dominio McLaren in Cina: Piastri e Norris firmano l’1-2 a Shanghai [RISULTATI]
F1 GP Cina – Dominio della McLaren nel Gran Premio della Cina, secondo appuntamento del mondiale 2025 di Formula 1.
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F1 GP Cina – Dominio della McLaren nel Gran Premio della Cina, secondo appuntamento del mondiale 2025 di Formula 1. Dopo la pole position ottenuta nella qualifica di ieri pomeriggio, al termine di una bella battaglia con i concorrenti diretti per la vittoria, Oscar Piastri si è garantito la prima affermazione di questa stagione, recuperando punti importanti sulla leadership del campionato attualmente in mano a Lando Norris. L’australiano, sfruttando una MCL39 pressoché perfetta in termini di gestione gomme, ha superato curva 1 al comando della corsa e da quel momento in poi è riuscito a gestire la leadership con estrema tranquillità, a conferma di una forza che ad oggi Red Bull, Mercedes e Ferrari non riescono a mettere in discussione, almeno nel concreto.
McLaren fa il bello e il cattivo tempo
Piastri, bravo a dimenticare il mezzo disastro dell’Australia, si è lasciato alle spalle Norris e George Russell. L’inglese, sul finale colpito da un problema ai freni che lo ha costretto a tirare i remi in barca, ha ottimizzato la raccolta punti nel fine settimana ed ha concluso questa seconda prova del mondiale sempre al comando della classifica generale del campionato, mentre l’alfiere della Mercedes – scattato secondo – si è focalizzato sul passo e sulla pulizia di guida, resistendo dapprima a Lewis Hamilton e successivamente a Charles Leclerc. Una condotta di gara brillante che gli ha regalato il secondo podio in due gare.
La top dieci del GP di Cina
Quarto Max Verstappen, mai realmente in lotta per il vertice ma bravo a risalire la classifica sul finale della corsa, grazie ad una gestione gomme degna del suo livello, seguito dalle due Ferrari e dalla splendida Haas di Esteban Ocon. Leclerc, nella fattispecie, ha cercato a lungo di sopravanzare Russell per il terzo gradino del podio, ma a causa della velocità sul dritto della W16 non è mai riuscito a condurre un attacco concreto alla posizione. Da notare che il monegasco, per un contatto in curva 1 con il compagno di squadra, ha corso tutta la gara con una bandella dell’ala anteriore danneggiata, perdendo venti punti di carico all’anteriore ma mostrando comunque un passo al livello che gli ha garantito punti importanti in un periodo di performance non semplice.
Ferrari in chiaroscuro
Hamilton, invece, ha sofferto di tanto sottosterzo e la scelta, alla fine, di puntare su due soste non ha pagato come le aspettative prevedevano. Andrea Kimi Antonelli ha concluso in ottava posizione, mentre Alexander Albon e Oliver Bearman – protagonista di una bella rimonta sul finale con gomme medie – hanno ottenuto gli ultimi piazzamenti in top dieci. Male le VCARB, scivolate indietro dopo la splendida qualifica di ieri, e Carlos Sainz, ancora non totalmente a suo agio al volante della Williams. Appuntamento tra due settimane a Suzuka per il Gran Premio del Giappone, una prova che in virtù delle caratteristiche del tracciato potrebbe offrire un’ulteriore livella della forza della MCL39 all’interno dello schieramento di partenza..