Edoardo Bove ospite a Sanremo 2025
Il giocatore della Fiorentina Edoardo Bove sarà ospite della finale del Festival di Sanremo 2025. Ecco cosa dovrebbe fare sul palco dell'Ariston

Edoardo Bove sarà tra gli ospiti del Festival di Sanremo 2025. La notizia, che è iniziata a circolare da alcuni giorni, ha trovato conferma nella serata di oggi. Ad ufficializzare la presenza del giocatore della Fiorentina al Festival è stato lo stesso Carlo Conti.
“L’ho chiamato chiedendogli se gli facesse piacere venire a trovarci al Festival. Mi ha subito detto sì” ha spiegato all’ANSA il direttore artistico. Bove sarà quindi all’Ariston nella serata della finale. In quell’occasione racconterà la sua storia e annuncerà una canzone in gara.
Il giocatore della Fiorentina è stato protagonista lo scorso 1° dicembre di un malore in campo mentre si stava giocando Fiorentina-Inter. L’episodio, rimasto indelebile nelle menti degli spettatori presenti allo stadio e anche di chi era a casa, sarebbe al centro dell’ospitata al Festival.
Edoardo Bove: malore
Al diciassettesimo minuto di gioco della partita, infatti, Bove si accascia a terra tra la paura e lo smarrimento dei compagni in campo. Viene portato via in ambulanza e solo lì, grazie al defibrillatore, mostra i primi segnali di ripresa e inizia a respirare autonomamente. Al Careggi rimane per dodici giorni, nei quali viene sottoposto a numerosi accertamenti per cercare di appurare le cause del malore.
Nel frattempo gli viene impiantato tramite un intervento un defibrillatore sottocutaneo. Il giocatore a seguito di questo intervento non può più portare avanti la propria attività agonistica. Così Edoardo Bove è passato a trascorrere gli allenamenti della sua squadra come parte dello staff di collaboratori dell’allenatore Raffaele Palladino.
Anche in panchina, in occasione del recupero proprio di quel Fiorentina-Inter che non si finì mai di giocare, è stato di supporto per i compagni. Ora ha accettato anche l’invito di Carlo Conti a salire sul palco dell’Ariston nel corso di una delle cinque serate del Festival. D’altra parte a un tifoso della Viola come il conduttore fiorentino sarebbe stata dura dire di no.