E’ morta Eleonora Giorgi: ricoverata in clinica privata, era in cura per un tumore al pancreas

L’attrice italiana Eleonora Giorgi è morta all’età di 71 anni il 3 marzo 2025, dopo una lunga battaglia contro un tumore al pancreas. Eleonora Giorgi è morta oggi, lunedì 3 marzo Eleonora Giorgi si è spenta all’età di 71 anni dopo una lunga battaglia contro un tumore al pancreas. La notizia è stata diffusa dall’agenzia […]

Mar 3, 2025 - 10:55
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E’ morta Eleonora Giorgi: ricoverata in clinica privata, era in cura per un tumore al pancreas
Eleonora Giorgi e Paolo Ciavarro

L’attrice italiana Eleonora Giorgi è morta all’età di 71 anni il 3 marzo 2025, dopo una lunga battaglia contro un tumore al pancreas.

Eleonora Giorgi è morta oggi, lunedì 3 marzo

Eleonora Giorgi si è spenta all’età di 71 anni dopo una lunga battaglia contro un tumore al pancreas. La notizia è stata diffusa dall’agenzia di stampa AdnKronos. L’attrice aveva scoperto la malattia nel 2023 e, con grande trasparenza, aveva condiviso il suo percorso, raccontando le cure, la chemioterapia e i risultati degli esami. Negli ultimi giorni era ricoverata in una clinica romana, dove riceveva cure palliative. Accanto a lei, fino all’ultimo momento, i figli Paolo Ciavarro e Andrea Rizzoli, insieme all’ex marito Massimo Ciavarro.

Poco prima di lasciarci, Eleonora Giorgi aveva rilasciato un’intervista al Corriere, parlando apertamente della sua condizione dalla stanza d’ospedale. “Non c’è nulla di male a dire che non riesco a fare più di dieci passi. Sto facendo la terapia del dolore, morfina e cortisone”, aveva raccontato. Con lucidità e consapevolezza, aggiungeva: “Mi tengono in vita non perché ci sia un futuro, ma perché tutto accada il più tardi possibile. Ogni giorno è un regalo”. Durante la puntata di Verissimo andata in onda il 2 febbraio, l’attrice aveva inoltre confessato che le sue condizioni di salute stavano peggiorando.

Carriera cinematografica di Eleonora Giorgi

Eleonora Giorgi è stata una delle attrici più iconiche del cinema italiano, attraversando generi diversi e lasciando un segno indelebile nel panorama cinematografico del nostro Paese. La sua carriera è stata segnata da interpretazioni memorabili, collaborazioni con registi di spicco e una notevole versatilità che le ha permesso di spaziare tra ruoli drammatici e brillanti commedie.

Gli esordi e il cinema di genere (anni ’70)

Eleonora Giorgi ha iniziato la sua carriera nel cinema negli anni ’70, un periodo di grande fermento per il cinema italiano. Il suo debutto avviene nel 1971 con Roma bene di Carlo Lizzani, un film satirico che già la mette in luce. Successivamente, si fa notare in pellicole appartenenti al genere erotico e poliziesco, che in quegli anni avevano grande successo. Tra questi, si ricordano:

  • Una storia d’amore (1970), di Michele Lupo
  • Storia di una monaca di clausura (1973), di Domenico Paolella, in cui interpreta una giovane donna costretta a prendere i voti contro la sua volontà
  • Appassionata (1974), di Gianluigi Calderone, dove recita accanto a Ornella Muti
  • Conviene far bene l’amore (1975), di Pasquale Festa Campanile

Queste interpretazioni le permettono di farsi conoscere dal grande pubblico e dagli addetti ai lavori, ma è alla fine del decennio che la sua carriera prende una svolta decisiva.

Il successo nella commedia all’italiana (fine anni ’70 – anni ’80)

La consacrazione di Eleonora Giorgi arriva con la commedia all’italiana, genere di cui diventa una delle protagoniste più amate. Grazie al suo talento e al suo fascino naturale, recita in alcune delle pellicole più iconiche di quegli anni, collaborando con grandi nomi del cinema italiano.

Uno dei film che la rende celebre è Un’arma per l’impero (1976), ma il vero successo arriva nel 1979 con Mia moglie è una strega, una commedia diretta da Castellano e Pipolo in cui recita accanto a Renato Pozzetto. Il film diventa un classico della commedia italiana e le regala una grande popolarità.

Negli anni successivi, è protagonista di alcune delle commedie più amate del cinema italiano, tra cui:

  • Mani di velluto (1979), di Castellano e Pipolo, al fianco di Adriano Celentano
  • Grand Hotel Excelsior (1982), con Carlo Verdone, Diego Abatantuono ed Enrico Montesano
  • Borotalco (1982), diretto da Carlo Verdone, film che le vale il David di Donatello e il Nastro d’Argento come Miglior attrice protagonista
  • Sapore di mare 2 – Un anno dopo (1983), sequel del celebre film di Carlo Vanzina

Questi ruoli consacrano Eleonora Giorgi come una delle regine della commedia italiana degli anni ’80, grazie alla sua spontaneità, ironia e capacità di interpretare personaggi femminili moderni e indipendenti.

Gli anni ’90 e la regia

Negli anni ’90, Eleonora Giorgi si allontana progressivamente dalle scene per dedicarsi alla regia e alla sceneggiatura. Il suo debutto dietro la macchina da presa avviene nel 1993 con Uomini & donne, amori & bugie, una commedia sentimentale da lei scritta, diretta e interpretata.

Nonostante il film non ottenga un grande successo di pubblico, rappresenta una svolta nella sua carriera, permettendole di sperimentare nuove forme di espressione artistica.

Il ritorno in TV e gli ultimi anni

A partire dagli anni 2000, Eleonora Giorgi si dedica prevalentemente alla televisione, partecipando a diverse fiction e reality show. Tra le sue apparizioni più note si ricordano:

  • Un medico in famiglia (2004), dove interpreta la madre di Guido Zanin
  • Ballando con le stelle (2018), dove partecipa come concorrente
  • Grande Fratello VIP (2018), dove conquista il pubblico con la sua simpatia e il suo spirito

Nel corso della sua carriera, Eleonora Giorgi ha dimostrato di essere un’artista poliedrica, capace di reinventarsi nel tempo, lasciando un’impronta significativa nel mondo dello spettacolo italiano. Il suo contributo al cinema e alla televisione rimane un’eredità preziosa, fatta di talento, eleganza e grande passione per il suo lavoro.​

Successi e riconoscimenti

Tra le sue interpretazioni più celebri, si ricorda il ruolo nel film “Borotalco” di Carlo Verdone, che le valse il David di Donatello e il Nastro d’Argento come Miglior attrice protagonista. La sua partecipazione a pellicole come “Mani di velluto” e “Grand Hotel Excelsior” ha ulteriormente consolidato la sua fama nel mondo della commedia italiana.

Vita privata e impegno personale

Oltre alla carriera cinematografica, Eleonora Giorgi ha affrontato pubblicamente momenti difficili della sua vita privata, dimostrando sempre grande forza e determinazione. Negli ultimi anni, aveva condiviso con il pubblico la sua lotta contro la malattia, affrontando con coraggio le sfide che questa comportava.

L’ultimo saluto

Eleonora Giorgi si è spenta serenamente, circondata dall’affetto dei suoi figli e dei suoi cari. La sua scomparsa lascia un vuoto nel mondo del cinema italiano, ma il suo ricordo continuerà a vivere attraverso le sue indimenticabili interpretazioni e l’eredità artistica che ha lasciato.

Nota: Questo articolo è stato redatto in memoria di Eleonora Giorgi, basandosi sulle informazioni disponibili al momento della pubblicazione.