Duemila emendamenti al decreto Sicurezza. Stretta della Lega su scippi e furti
Sono quasi duemila gli emendamenti depositati al decreto sicurezza in discussione nelle commissioni Giustizia e Affari Costituzionali della Camera. Oltre...

Sono quasi duemila gli emendamenti depositati al decreto sicurezza in discussione nelle commissioni Giustizia e Affari Costituzionali della Camera. Oltre 50 sono quelli presentati dalle forze di maggioranza. Forza Italia ne ha, infatti, presentati 22, 11 FdI e altrettanti Noi Moderati e 9 arrivano dalla Lega. Per il resto oltre 800 sono quelli del Movimento 5 Stelle, 525 vengono da Avs, 458 sono quelli del Pd. Azione ne ha presentati 24, Italia viva 62, +Europa 23 e 3 le minoranze linguistiche.
La Lega, in particolare, prevede tra le altre cose pene più elevate per i furti in casa e i furti con scippo. La proposta di modifica, a prima firma del capogruppo Riccardo Molinari (nella foto), aumenta, infatti di due anni la pena minima (arrivando a 6 anni) e di un anno il massimo di carcere previsto (arrivando fino a 8 anni). Un altro emendamento, a prima firma del capogruppo in commissione Igor Iezzi, chiede inoltre di estendere le sanzioni previste per l’occupazione abusiva delle case a tutti casi e non solo a quello in cui l’immobile sia l’unica abitazione di chi denuncia. Si propone inoltre di estendere le norme "a tutela della libertà di circolazione" relative al trasporto pubblico in caso di scioperi anche ai corrieri e a chi trasporta farmaci e prodotti alimentari.