Docente di storia spiega come si combatteva il freddo nel Medio Evo: "Non esistevano finestre o camini"

Come si combatteva il freddo nel Medioevo? A rispondere a questa domanda è una docente di italiano e storia che nel tempo libero gestisce un canale YouTube in cui racconta le curiosità più affascinanti sul passato. Uno dei suoi contenuti è proprio incentrato sui metodi che si utilizzavano nel Medioevo per proteggersi dal freddo. Indice Le finestre senza i vetri Le case senza camini I rimedi contro il freddo nel Medioevo [ytbvideo]ly6z5TEuak0[/ytbvideo] Le finestre senza i vetri Nel video la docente ha spiegato come erano fatte le case dei nostri antenati che vivevano nel Medioevo, concentrandosi soprattutto sui metodi utilizzati per affrontare il freddo. “Nel Medioevo faceva freddissimo! Non c'erano termosifoni, né vetri alle finestre, e quindi le case erano perennemente attraversate da spifferi" ha raccontato l’insegnante. In quell’epoca le finestre, se presenti, erano molto piccole e prive di vetri, materiale molto costoso. Al suo posto venivano utilizzate imposte di legno o tele cerate. “Si doveva scegliere tra far entrare la luce e il freddo... oppure nessuno dei due” ha aggiunto. Le case senza camini Ma quindi come si riscaldava un’abitazione nel Medioevo? “I camini, come li intendiamo oggi, non si sono sviluppati prima del 1200. Probabilmente sono un'invenzione italiana, dato che le prime testimonianze scritte provengono da documenti dell'Antica Repubblica Marinara di Venezia" chiarisce l’insegnante. Prima di questa innovazione, quindi, le famiglie meno abbienti per riscaldarsi e cucinare accendevano il fuoco direttamente al centro della stanza. Il fumo usciva attraverso dei fori presenti sul tetto, ma in ogni caso impregnava l'ambiente per diverso tempo. I rimedi contro il freddo nel Medioevo “Le case medievali erano spesso in legno e mal isolate, un vero problema nei mesi più freddi” racconta la docente. E se durante il giorno si poteva accendere il fuoco, la sera non lo si poteva lasciare incustodito per l’alto rischio di incendi. La soluzione era quindi coprirsi il più possibile a letto: coperte pesanti e berretti erano indispensabili. Anche i letti a baldacchino, diversamente da ciò che si pensa, erano utilizzati come rimedi contro il freddo: “Erano estremamente pratici: le tende che li circondavano servivano a trattenere il calore e a riparare dal freddo e dagli spifferi. Non era una questione di lusso, ma di sopravvivenza!” ha confermato la storica.

Feb 21, 2025 - 16:35
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Docente di storia spiega come si combatteva il freddo nel Medio Evo: "Non esistevano finestre o camini"

Inverno freddo nel medioevo

Come si combatteva il freddo nel Medioevo? A rispondere a questa domanda è una docente di italiano e storia che nel tempo libero gestisce un canale YouTube in cui racconta le curiosità più affascinanti sul passato. Uno dei suoi contenuti è proprio incentrato sui metodi che si utilizzavano nel Medioevo per proteggersi dal freddo.

Indice

  1. Le finestre senza i vetri
  2. Le case senza camini
  3. I rimedi contro il freddo nel Medioevo

[ytbvideo]ly6z5TEuak0[/ytbvideo]

Le finestre senza i vetri

Nel video la docente ha spiegato come erano fatte le case dei nostri antenati che vivevano nel Medioevo, concentrandosi soprattutto sui metodi utilizzati per affrontare il freddo. “Nel Medioevo faceva freddissimo! Non c'erano termosifoni, né vetri alle finestre, e quindi le case erano perennemente attraversate da spifferi" ha raccontato l’insegnante. In quell’epoca le finestre, se presenti, erano molto piccole e prive di vetri, materiale molto costoso. Al suo posto venivano utilizzate imposte di legno o tele cerate. “Si doveva scegliere tra far entrare la luce e il freddo... oppure nessuno dei due” ha aggiunto.

Le case senza camini

Ma quindi come si riscaldava un’abitazione nel Medioevo? “I camini, come li intendiamo oggi, non si sono sviluppati prima del 1200. Probabilmente sono un'invenzione italiana, dato che le prime testimonianze scritte provengono da documenti dell'Antica Repubblica Marinara di Venezia" chiarisce l’insegnante. Prima di questa innovazione, quindi, le famiglie meno abbienti per riscaldarsi e cucinare accendevano il fuoco direttamente al centro della stanza. Il fumo usciva attraverso dei fori presenti sul tetto, ma in ogni caso impregnava l'ambiente per diverso tempo.

I rimedi contro il freddo nel Medioevo

“Le case medievali erano spesso in legno e mal isolate, un vero problema nei mesi più freddi” racconta la docente. E se durante il giorno si poteva accendere il fuoco, la sera non lo si poteva lasciare incustodito per l’alto rischio di incendi. La soluzione era quindi coprirsi il più possibile a letto: coperte pesanti e berretti erano indispensabili. Anche i letti a baldacchino, diversamente da ciò che si pensa, erano utilizzati come rimedi contro il freddo: “Erano estremamente pratici: le tende che li circondavano servivano a trattenere il calore e a riparare dal freddo e dagli spifferi. Non era una questione di lusso, ma di sopravvivenza!” ha confermato la storica.