Compravendite: i prezzi calano in provincia di Arezzo -1,8%
Locazioni: la provincia di Arezzo è il territorio più economico (7,5 euro/mq di media)

Arezzo, 8 aprile 2025 – In Toscana la domanda* per le case in vendita è in crescita, mentre quella per l’affitto è in calo. Nei primi 3 mesi del 2025, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, l’interesse per le compravendite è infatti aumentato del 19%, mentre per le locazioni si evidenzia una contrazione del 13,3%. Lo fotografano i dati dell’Osservatorio trimestrale sul mercato residenziale toscano realizzato da Immobiliare.it Insights, la proptech company specializzata in big data e market intelligence per il settore immobiliare del gruppo di Immobiliare.it, il portale immobiliare leader in Italia.
La riduzione dell’interesse per l’affitto è una diretta conseguenza del deciso aumento dei prezzi nel comparto, saliti del 7,4% in un anno. Per affittare casa in regione oggi servono mediamente 15,3 euro/mq. I prezzi degli immobili in vendita sono invece rimasti pressoché stabili nello stesso arco temporale (+0,8%), assestandosi sui 2.533 euro/mq medi.
Guardando all’offerta, questa si è adeguata al trend della domanda nel settore delle locazioni, aumentando in 12 mesi del 14% e del 6,9% solo negli ultimi 3, mentre per le compravendite si nota comunque un lieve accumulo di stock nell’anno (+0,9%), anche se da inizio gennaio, rispetto agli ultimi 3 mesi del 2024, c’è una tendenza al decumulo (-1%).
Uno sguardo a Firenze
Nell’ultimo anno a Firenze sono cresciuti in maniera considerevole tanto i prezzi di vendita (+5,4%) quanto i canoni di locazione (+7,6%). La Città del David consolida così la sua seconda posizione tra i capoluoghi di regione più cari, alle spalle della sola Milano, sia per acquistare, con 4.454 euro/mq medi, sia per affittare, con 21,4 euro/mq di media. Se i canoni sono in crescita anche in provincia nell’anno (+5,6%), i prezzi di vendita sono invece in lieve diminuzione (-0,7%).
Come avviene in generale in regione, rispetto al primo trimestre dello scorso anno anche a Firenze l’interesse per le compravendite è cresciuto in doppia cifra, del 29,5%, con un conseguente forte decumulo dello stock disponibile in offerta, in calo del 17,4% nel periodo. Andamento contrario per quanto riguarda le locazioni, con un’offerta che cresce sempre di più (+18,9% in un anno) e richieste invece in netta frenata (-38,5%). Tali tendenze per domanda e offerta in entrambi i comparti vengono rispettate anche nella provincia di Firenze.
I trend delle compravendite in regione
Guardando all’andamento degli indicatori delle compravendite nelle altre aree toscane, nel primo trimestre del 2025 i prezzi sono in rialzo quasi ovunque rispetto a 12 mesi fa, fatta eccezione per 4 zone: oltre alla già citata provincia di Firenze, calano la provincia di Arezzo (-1,8%) e i comuni di Carrara e Siena, giù rispettivamente dello 0,8% e del 4,4%. Dietro a Firenze, la seconda area più cara in regione per comprare casa, con 3.677 euro/mq medi, è la provincia di Lucca. La zona più economica in assoluto è invece la provincia di Arezzo, dove i costi ammontano a 1.433 euro/mq medi.
Per quanto concerne la domanda, gli incrementi sono diffusi ovunque, con il traino rappresentato dalla provincia di Pistoia (+34,5% in 12 mesi). Più disomogeneo l’andamento dell’offerta di compravendite, anche se la maggioranza dei territori mostra segno più nel periodo. Eccezioni importanti, oltre a quelle del comune e della provincia di Firenze, sono quelle dei comuni di Lucca e Livorno, dove il decumulo si attesta rispettivamente sul -12% e sul -11,5%.
I trend delle locazioni in regione
Passando agli affitti, nonostante la tendenza di crescita regionale dei canoni rispetto al primo trimestre del 2024, si evidenziano alcuni territori in cui tale andamento non è rispettato, come nel caso del comune e della provincia di Pistoia, che cedono rispettivamente il 2,2% e il 3,6%, o della provincia di Massa Carrara, che sperimenta una contrazione dell’8,6%. Dietro a Firenze, la seconda area più cara per chi cerca in affitto è, come per le compravendite, la provincia di Lucca (18,1 euro/mq medi). La provincia di Arezzo è invece il territorio più economico anche per le locazioni (7,5 euro/mq di media).
Anche domanda e offerta di affitto, esattamente come i prezzi, non presentano una linearità nel comportamento tra i vari territori. Per la domanda l’incremento più rilevante su base annua è quello della provincia di Livorno (+89,6%), mentre la discesa più netta si nota proprio nel comune di Firenze (-38,5%), seguito dal comune di Pistoia (-27,6%). A livello di stock in offerta, al comune di Grosseto, che cresce del 92,3% nel periodo, fanno da contraltare i forti decumuli del comune e della provincia di Prato (-37,7% e -36,8% rispettivamente).
*Con domanda si intende pressione di domanda, ovvero il numero medio di contatti per annuncio.
Per consultare le tabelle dell’Osservatorio relative al mercato delle compravendite e delle locazioni si prega di prendere visione degli allegati forniti in formato PDF e liberamente utilizzabili.