Combattere i social con Wikipedia? Arriva WikiTok, il feed casuale di informazioni
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Basta scrolling su TikTok o Instagram! Ora c'è WikiTok, un feed casuale e infinito di informazioni tratte da Wikipedia in grado di tenerci impegnati per ore.
Il progetto, nato in poche ore grazie all'utilizzo di una piattaforma che utilizza l'IA per creare app, è incredibilmente semplice e ben fatto, e non utilizza nessun tipo di algoritmo che analizza il nostro comportamento!
L'idea di WikiTok è venuta allo sviluppatore Tyler Angert, che il 4 febbraio, poco dopo la mezzanotte italiana, ha scritto su X: "Idea di progetto folle: tutta Wikipedia in un'unica pagina scorrevole". James Cham, di BloombergBeta ha risposto subito dopo rilanciando con la proposta di una pagina di Wikipedia a scorrimento infinito basata su ciò quello che ci interessa.
La risposta di Angert è stata immediata: "WikiTok". A questo punto è entrato in campo Isaac Gemal, che ha visto la discussione e ha pensato di fare qualcosa del genere in poche ore. Con l'aiuto di Replit AI e con sole poche centinaia di righe di codice, alle 7 del mattino ora italiana Gemal ha pubblicato il post su X: "Chi vuole Wikipedia a scorrimento infinito!!".
A quel punto c'erano già la pagina su GitHub pronta e i due siti per accedere al progetto.
Ma come usare WikiTok? Semplicissimo, basta aprire un browser su telefono, tablet o computer e andare su uno dei seguenti indirizzi:
A questo punto non resta che scorrere tra le pagine, che vengono recuperate in modo del tutto casuale sfruttando l'API di Wikipedia. Ogni voce è accompagnata da un'immagine tratta dall'articolo corrispondente, ed è possibile cliccare su Read more per arrivare alla pagina originale su Wikipedia.
È possibile selezionare la lingua (sono 14 quelle supportate, tra cui l'italiano), e per ogni articolo è possibile segnalare una preferenza e condividerlo. La versione sul dominio wiki è più comoda, in quanto consente di accedere a un feed anche degli articoli che ci sono piaciuti e attivare il lettore su schermo per farselo leggere, ma a parte questo non c'è nessun algoritmo che analizzi i nostri comportamenti.
"È anti-algoritmo", assicura Germal in un'intervista ad Ars-Technica. Al momento il progetto WikiTok è in cima all'elenco delle notizie su Hacker News e su GitHub si sono moltiplicati i collaboratori, quindi non è escluso che in futuro arriveranno sempre più funzioni.
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