“Bombe nascoste nei profumi, chi scartava saltava in aria”. I servizi russi: la trappola degli 007 di Kiev

Il ‘regalo’ letale sarebbe dovuto arrivare con pacchi postali. Arrestato un cittadino ucraino. Fonti di intelligence di Kiev negano le accuse: “I russi mentono, come sempre”

Mar 14, 2025 - 12:47
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“Bombe nascoste nei profumi, chi scartava saltava in aria”. I servizi russi: la trappola degli 007 di Kiev

Mosca, 13 marzo 2025 – Il Servizio di sicurezza federale russo (Fsb) ha denunciato un piano dei “servizi speciali ucraini” per colpire i militari di Mosca impegnati in guerra e i dipendenti del governo russo. Dopo i visori per droni esplosivi, sarebbe una nuova azione degli 007 di Kiev nel conflitto invisibile che da anni si combatte a colpi di intelligence. Ma, come spesso accade in questi casi, ad accusa corrisponde smentita. I media ucraini hanno contattato fonti dei servizi ucraina che hanno negato qualsiasi coinvolgimento nella vicenda. “I russi mentono, come sempre”. 

Uno screenshot del video postato sul canale Telegram della Tass dove si vede il presunto ordigno camuffato da profumo

“Bombe nei profumi”

L’Fsb parla di bombe camuffate da profumi indirizzati per posta ai soldati russi e ai membri del ministero della Difesa. Sarebbero stati presentati come “un regalo”, ma erano in realtà ordigni pronti a esplodere una volta aperti. I servizi di Mosca avrebbero scoperto il piano e sventato una serie di attacchi, come riporta l’agenzia di stampa Ria Novosti. Un agente di Kiev sarebbe stato arrestato a Pervouralsk, nell’oblast russo di Sverdlovsk, non lontanto da Ektaerinburg. 

La nota pubblicata da Ria Novosti recita testualmente: "L'Fsb russo ha impedito una serie di atti di sabotaggio e terroristici pianificati dai servizi speciali ucraini contro i militari del ministero della Difesa russo che partecipano all'operazione militare speciale, nonché contro i dipendenti pubblici che forniscono assistenza alle unità militari nella zona dell'operazione militare speciale", ovvero in Ucraina.

Arrestato un cittadino ucraino

La trappola mortale sarebbe stata intercettata durante l’ispezione di cinque pacchi postali all’aeroporto di Chelyabinsk, dove gli ordigni artigianali camuffati da profumi non avrebbero superato i controlli. A entrare in azione gli artificieri dell'Fsb che hanno disinnescato le bombe.  Secondo l’Fsb il mittente era un cittadino ucraino di 22 anni, presunto agente dei servizi che lo scorso anno sarebbe stato incaricato da suo supervisore di raccogliere informazioni sul personale militare russo a Engles e sui dipendenti delle imprese di difesa a Ekaterinburg. Altri quattro pacchi simili sono stati rinvenuti in un nascondiglio a Chelyabinsk. L’uomo è stato arrestato e sarà processato per ''acquisizione, stoccaggio, trasporto illegali di sostanze e dispositivi esplosivi". Secondo i servizi russi avrebbe dovuto incassare una ‘ricompensa’ di 6mila dollari dagli 007 ucraini, ma quando è stato bloccato dai russi aveva già perso i contatti con i suoi responsabili. L’intelligence russa sostiene da tempo che Kieva abbia una serie di agenti “dormienti” sul territorio russo pronti a entrare in azione per commettere “omicidi mirati”.