Bialetti: nel 2024 ricavi e Ebitda in crescita, ma il bilancio resta in rosso. Le trattative con i cinesi e le stime sul 2025

Bialetti chiude il 2024 con ricavi in crescita (+5,9%) e una perdita netta in miglioramento (-1,11 milioni), ma resta appesantita dal debito. Il possibile accordo con Nuo Capital potrebbe portare risorse fresche, ridurre l’indebitamento e aprire la strada al delisting L'articolo Bialetti: nel 2024 ricavi e Ebitda in crescita, ma il bilancio resta in rosso. Le trattative con i cinesi e le stime sul 2025 proviene da FIRSTonline.

Apr 15, 2025 - 12:04
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Bialetti: nel 2024 ricavi e Ebitda in crescita, ma il bilancio resta in rosso. Le trattative con i cinesi e le stime sul 2025
Moka Bialetti
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Bialetti ha svelato i conti 2024, con ricavi in crescita e un miglioramento della redditività operativa, ma anche una perdita netta. Il 2025, però, potrebbe segnare un punto di svolta per l’azienda, celebre per la sua iconica Moka. A maggio, infatti, il Consiglio di amministrazione (14 maggio) e l’Assemblea ordinaria (26 maggio), chiamata a discutere il bilancio 2024, potrebbero tracciare nuove direttrici strategiche. In gioco c’è anche il futuro della proprietà: Bialetti è in trattative con la lussemburghese Nuo Capital, che fa capo al magnate cinese Stephen Cheng, per cedere una partecipazione di maggioranza. Se l’accordo dovesse concretizzarsi, non solo si consoliderebbero le risorse per l’espansione internazionale, ma potrebbe arrivare anche il delisting dalla Borsa Italiana, sancendo un passaggio sotto il controllo di un investitore estero.

I conti 2024 di Bialetti

Nel 2024, Bialetti ha registrato ricavi pari a 149,51 milioni di euro, con un incremento del 5,9% rispetto ai 141,22 milioni dell’anno precedente. La crescita è stata spinta dalle vendite di caffè (+5,1%) e dal segmento Moka & Coffemaker (+8,5%). Positivo anche l’andamento internazionale, con un aumento delle vendite del 12,4% nei mercati esteri, sia europei che extra-Ue, mentre il mercato italiano ha segnato un +2,4%, grazie ai punti vendita monomarca. Il margine operativo lordo (Ebitda) è aumentato del 20%, arrivando a 23,08 milioni di euro, con una redditività del 15,4%.

Nonostante la crescita, l’utile netto è ancora negativo, con una perdita pari a 1,11 milioni di euro, seppur in miglioramento rispetto ai 2,18 milioni del 2023. La causa principale di questo rosso è legata al debito e a costi straordinari. A fine 2024, l’indebitamento finanziario netto è salito a 114,56 milioni di euro, rispetto ai 108,09 milioni all’inizio dell’anno, mentre il patrimonio netto consolidato resta negativo per circa 20 milioni di euro.

Nonostante ciò, i segnali positivi dal primo trimestre 2025, con una crescita delle vendite e dell’Ebitda, e l’allineamento con il piano industriale 2024-2027 danno fiducia per il futuro. Il Cda ha inoltre deciso di rinviare a nuovo il risultato, senza intervenire sulla copertura delle perdite. Una scelta che riflette la fiducia nel percorso di rilancio e nella continuità della crescita per riequilibrare progressivamente la struttura finanziaria.