Atletica, Alessia Succo e gli ostacoli da record. Margherita Castellani strappa un primato a Valensin: i risultati allievi
Alessia Succo si è presa la copertina della seconda giornata dei Campionati Italiani Indoor riservati agli allievi, siglando il nuovo record del mondo under 18 sui 60 ostacoli. La piemontese si è infatti espressa in 8.07, ha abbassato di dodici centesimi il suo personale siglato lo scorso 25 gennaio e ha migliorato di tre centesimi […]

Alessia Succo si è presa la copertina della seconda giornata dei Campionati Italiani Indoor riservati agli allievi, siglando il nuovo record del mondo under 18 sui 60 ostacoli. La piemontese si è infatti espressa in 8.07, ha abbassato di dodici centesimi il suo personale siglato lo scorso 25 gennaio e ha migliorato di tre centesimi il precedente primato timbrato dalla francese Cyréna Samba-Mayela nel 2017. Prestazione davvero di lusso per la 16enne, che si è fatta un bel regalo di compleanno con un paio di giorni di ritardo e ha dimostrato di avere un grandissimo potenziale in grado di fare sognare gli appassionati italiani.
L’altro squillo della domenica porta la firma di Margherita Castellani: l’argento europeo under 18 sui 200 metri si è esaltata su quella distanza anche in sala, correndo un notevole 23.63 e migliorando così di dieci centesimi la miglior prestazione italiana allievi siglata un anno fa da Elisa Valensin, ormai punto di riferimento al piano superiore. Tra le barriere maschili, invece, emerge un brillante Filippo Vedana, che in semifinale pareggia il primato di 7.69 stabilito dodici mesi fa da Kyan Escalona e poi conquista il titolo correndo la finale in 7.79.
Gabriele D’Amico l’ha spuntata sui 200 metri in 22.25, Valerio Ciaramella e Caterina Caligiana hanno primeggiato sui 1500 metri (3:38.75 e 4:33.90), Giulia Landini si è imposta nel getto del peso (13.93 metri), Irosayike Ikuenobe e Sambou Lombardi hanno vinto il salto triplo (12.50 e 14.73 metri), Laura Frattaroli e Diego Mancini hanno dettato legge sui 400 metri (55.00 e 49.60), il salto in alto porta la firma di Tommaso Chichi (1.99), Ylenia Bernardo ha avuto la meglio nel salto con l’asta (3.75).
A Padova, invece, nell’ambito di uno dei meeting che riempiono il fine settimana nell’impianto veneto, Alessandra Santangelo ha firmato la miglior prestazione italiana under 18 sui 3000 metri con il tempo di 8:15.71, togliendo così più di tredici secondi al suo crono dello scorso anno (8:29.05).