Anche i Grandi Sbagliano: 3 Azioni Tech che Warren Buffett Rimpiange di Non Aver Comprato

Warren Buffett è noto per le sue incredibili capacità di selezione dei titoli azionari e per aver sovraperformato il mercato non solo per anni, ma per decenni. Tuttavia, ciò non significa che non abbia commesso errori nel tempo.

Buffett di solito si concentra sugli investimenti in settori che rientrano nella sua area di competenza. Mentre i titoli finanziari e le aziende legate ai beni di consumo sono pilastri del portafoglio di Berkshire Hathaway, le azioni tecnologiche sono molto meno comuni. E ci sono tre titoli tech su cui egli stesso ammette di aver sbagliato in passato: Amazon (AMZN -1,65%), Alphabet (GOOG -0,88%) (GOOGL -0,92%) e International Business Machines (IBM 0,44%).

Ecco uno sguardo più da vicino a dove Buffett ha sbagliato con queste azioni e se oggi potrebbero essere buoni acquisti.

1. Amazon

Buffett è un ammiratore del fondatore di Amazon, Jeff Bezos, ma ammette di aver sottovalutato le opportunità di crescita che l’azienda avrebbe potuto cogliere in futuro. In un’intervista con CNBC, ha dichiarato di essere stato “troppo stupido” per riconoscere il potenziale di Amazon.

• Amazon è stata quotata in borsa nel 1997.
• Ha registrato il suo primo profitto solo nel 2001 con un guadagno di 5 milioni di dollari.
• Buffett ha evitato di investire quando il prezzo era più basso, perdendo un’opportunità.

L’azienda ha ancora straordinarie opportunità di crescita davanti a sé, in settori come il cloud computing e l’intelligenza artificiale (AI). Buffett potrebbe aver perso il treno, ma per gli investitori che vedono il potenziale della tecnologia, Amazon potrebbe non essere troppo costosa da acquistare oggi. L’azione è scambiata a circa 41 volte i suoi utili passati, una valutazione molto più conveniente rispetto alla media degli anni precedenti.

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