Alice Mangione non si accontenta: “In finale nulla è impossibile, porte aperte…”

Dopo aver rischiato in mattinata l’eliminazione nelle batterie (passando il turno con un pizzico di fortuna grazie alla squalifica della britannica Amber Anning), Alice Mangione si inventa una rimonta pazzesca in semifinale e conquista il pass per l’ultimo atto dei 400 metri ai Campionati Europei indoor di atletica 2025, in corso di svolgimento ad Apeldoorn. […]

Mar 7, 2025 - 21:04
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Alice Mangione non si accontenta: “In finale nulla è impossibile, porte aperte…”

Dopo aver rischiato in mattinata l’eliminazione nelle batterie (passando il turno con un pizzico di fortuna grazie alla squalifica della britannica Amber Anning), Alice Mangione si inventa una rimonta pazzesca in semifinale e conquista il pass per l’ultimo atto dei 400 metri ai Campionati Europei indoor di atletica 2025, in corso di svolgimento ad Apeldoorn.

La primatista nazionale del doppio giro di pista al coperto, penalizzata da una corsia di partenza sfavorevole (la numero 2), ha disputato una gara intelligente dal punto di vista tattico facendo sfogare le sue avversarie dirette per la qualificazione ed effettuando il doppio sorpasso decisivo in uscita dall’ultima curva per agguantare il terzo e ultimo posto utile per volare in finale con il tempo di 52.67.

Stamattina sono stata un po’ male. Oggi pomeriggio invece sono arrivata qua con più serenità, ho riposato e mi sono detta che nulla era impossibile perché comunque ho lavorato veramente bene anche sulla gestione dei turni. È stata una gara stranissima perché ho visto che la polacca e la spagnola si stavano allargando, quindi ho trovato un piccolo spazio all’interno e ci ho provato. Sono veramente contenta“, racconta la 28enne siciliana ai microfoni di Rai Sport.

Partire dalla seconda corsia era tosta. La mia allenatrice, che ho sentito poco prima della gara, mi aveva detto di partire decisa e nel caso di mettermi dietro. Alla fine è stato così, è venuto tutto naturale e sono davvero contenta. La finale? Domani è un altro giorno e nulla è impossibile, perché alcune atlete sono state squalificate, quindi porte aperte. Speriamo bene“, conclude Mangione.