Tutta l’Italia, la canzone di Sanremo 2025 di Gabry Ponte: “Ho immaginato un inno che facesse ballare tutti”
La canzone ufficiale del Festival di Sanremo 2025 è cantata da Gabry Ponte: ecco le parole del dj e producer

Tutta l’Italia è la sigla ufficiale del Festival di Sanremo 2025, trasmessa durante tutte le serate, in diretta, su Rai 1. Un jingle che ha caratterizzato questa edizione e che vede la firma di Gabry Ponte. Ospite sul radio truck di RTL 102.5 a Sanremo in compagnia di Matteo Campese e La Zac, il dj-producer ha raccontato la nascita del brano:
“Eravamo in studio, pensando al concerto di San Siro, e abbiamo provato a immaginarci un inno, qualcosa che facesse ballare e saltare tutto lo stadio e tutta l’Italia. Nel giro di due ore l’abbiamo creato. Da San Siro a Sanremo il passo è breve, e Carlo Conti ha fatto suo, mi ha invitato ad aprire la serata finale: sarò lì, con tutta l’Italia che balla. Quest’anno sto vivendo il Festival di Sanremo come se fossi in gara. Mi hanno chiesto qual era il mio pezzo preferito dopo la prima serata, e ho risposto Lucio Corsi”
Nella finalissima in onda stasera, 15 febbraio, Gabry Ponte sarà al Teatro Ariston per far ballare il pubblico presente in sala, in attesa di “infuocare” San Siro con il concerto evento in programma sabato 28 giugno:
“Inizierò a preparare lo show dopo Sanremo, ma ho già alcune idee da mettere a terra. Vi dico solo che sarà molto divertente! Ci sarà anche il repertorio degli Eiffel 65, sarà un evento celebrativo, un grande viaggio tra passato, presente e futuro. Ho già iniziato a realizzare le versioni remix di tanti brani, le sto svecchiando. Ogni settimana produco cinque o sei pezzi nuovi, non butto via niente: alcuni vanno avanti, altri no. Gli hard disk sono sempre pieni!”
Intanto, possiamo ascoltarci, qui sotto, Tutta l’Italia.
Mamma stasera non ritorno
Ma sicuro finisco in qualche letto
Poi dormo
Siamo tutti dei bravi ragazzi, a posto
Spaghetti, vino e Padre NostroE la Gioconda ride
Va bene ma lei sta a ParigiI baci vietati nelle stradine nere
Occhi tristi ma felici, quanti amici degli amici
E canti, ti sento tra le grida
Le luci ci passano le dita
Fa niente se non l’hai mai sentitaMa con sta roba ci salta tutta l’Italia, Tutta l’Italia,
Tutta l’Italia, Tutta l’Italia, Tutta l’Italia,
Lasciateci ballare con un bicchiere in mano
Domani poi ci pentiamo a dirci Ti Amo
che ci qui ci serve
Tutta l’Italia, Tutta l’Italia, Tutta l’Italia,Il calcio lo prendono a calci
La Mole che fa degli stracci
Cucina stellata di avanzi beati
Santissimo CraxiE quante monetine
Ma i desideri
Ma i desideri son degli altri
Con le collanine d’oro sulle canottiere
L’auto blu con le lampeggianti
Avanti Popolo AvantiE canti, ti sento tra le grida
Le luci, ci passano le dita
Fa niente, Baby così è la vitaE con sta roba ci salta Tutta l’Italia, Tutta l’Italia, Tutta l’Italia,
Tutta l’Italia, Tutta l’Italia, Tutta l’Italia,
Lasciateci ballare con un bicchiere in mano
Domani poi ci pentiamo a dirci Ti Amo
che ci qui ci serve
Tutta l’Italia, Tutta l’Italia, Tutta l’ItaliaOne, two, three, four…