Scenari meteo invernali: scopri quando
Non è tempo di dire addio al meteo invernale. Il Vortice Polare, che recentemente si era rafforzato impedendo alle correnti fredde di raggiungere l’Europa occidentale, subirà presto un deciso riscaldamento nella stratosfera. Questo evento, noto come Stratwarming, potrebbe scatenare ripercussioni rilevanti, determinando una possibile frammentazione del Vortice Polare e favorendo la discesa di masse […] Scenari meteo invernali: scopri quando

Non è tempo di dire addio al meteo invernale. Il Vortice Polare, che recentemente si era rafforzato impedendo alle correnti fredde di raggiungere l’Europa occidentale, subirà presto un deciso riscaldamento nella stratosfera. Questo evento, noto come Stratwarming, potrebbe scatenare ripercussioni rilevanti, determinando una possibile frammentazione del Vortice Polare e favorendo la discesa di masse d’aria molto fredde verso latitudini più basse.
Siamo nel campo delle incertezze, ma…
Attualmente, non è ancora possibile stabilire con precisione quali saranno gli effetti diretti di questa dinamica sulla Troposfera, lo strato dell’atmosfera più vicino alla superficie terrestre. L’andamento dipenderà dalla modalità con cui il Vortice Polare si dividerà. Se il Vortice Polare dovesse frammentarsi in un unico nucleo principale, allora il freddo intenso e le precipitazioni nevose potrebbero colpire una sola area geografica, lasciando il resto del continente sotto condizioni atmosferiche più stabili.
In tal caso, l’Italia potrebbe trovarsi esattamente lungo la traiettoria di questa incursione gelida. Se, invece, la suddivisione avvenisse in più nuclei distinti, allora aumenterebbero le probabilità di una fase tardiva di gelo che coinvolgerebbe un’area più ampia del Mediterraneo, determinando un impatto più diffuso sul clima.
Pericolo Anticiclone Scandinavo di blocco
Se dovesse formarsi un blocco Anticiclonico sulla Scandinavia, potrebbe agire come una vera e propria barriera, costringendo le masse d’aria fredda a scendere direttamente verso il Mediterraneo e l’Italia. In questo contesto, le correnti di origine siberiana potrebbero irrompere prepotentemente, provocando un repentino calo delle temperature e possibili nevicate anche a bassa quota. Questo scenario, se confermato, potrebbe sorprendere molti, specialmente coloro che già immaginavano un avvio di Primavera più mite e stabile.
Colpi di coda fredda
Il 1° Marzo è la data che segna l’inizio della Primavera meteorologica e sappiamo che molti di voi speravano di poter godere di un aumento delle temperature e di un clima più gradevole. In effetti la prima parte di Marzo potrebbe essere più tiepida. Ma il gelo potrebbe tornare a manifestarsi con forza, riportando condizioni tipicamente invernali su diverse regioni.
I prossimi giorni saranno decisivi per comprendere meglio come evolverà la situazione meteorologica. È dunque consigliabile restare aggiornati, poiché Marzo potrebbe rivelarsi ben diverso da ciò che molti avevano immaginato. Marzo potrebbe sorprende, con un meteo che sarebbe una clamorosa espressione dell’Inverno.