Recensione Realme 14X: fatto per durare
Recensione completa di Realme 14X, smartphone economico con Android e personalizzato con Realme UI.L'articolo Recensione Realme 14X: fatto per durare sembra essere il primo su Smartworld.

Nella confezione gialla di questo smartphone troviamo un cavo USB-A/USB-C per la ricarica e lo scambio dati e una apprezzata cover in silicone trasparente, perfetta per proteggere lo smartphone.
Realme 14X presenta un design moderno con bordi piatti e una finitura in plastica opaca comunque piacevole al tatto e alla vista, anche se non potreste certo scambiarlo per uno smartphone di fascia alta. Con uno spessore di 7,9 mm e un peso di 197 grammi, risulta comunque maneggevole e ben bilanciato, anche se non compatto. La vera forza del dispositivo risiede nella sua robustezza: vanta una certificazione IP69, che garantisce resistenza a polvere e immersioni in acqua, e una certificazione MIL-STD 810H per la resistenza agli urti, rendendolo adatto a utilizzi in ambienti difficili pur senza avere il design tipico degli smartphone rugged. Questa è sicuramente una peculiarità non di poco conto per uno smartphone in questa fascia di prezzo, tanto da non essere comunque neanche in molti top di gamma.
Realme 14X è alimentato dal processore MediaTek Dimensity 6300 5G, supportato da 6 o 8 GB di RAM e di conseguenza 128 GB o 256 GB di memoria interno, espandibile sfruttando una microSD da acquistare a parte. Nell'uso quotidiano, il dispositivo offre prestazioni fluide per attività comuni come navigazione web, social media e streaming video. Segnaliamo però come la presenza di memoria eMMC 5.1, più lenta rispetto agli standard UFS, possa influenzare negativamente i tempi di caricamento delle applicazioni e la reattività generale del sistema.
Buona comunque la connettività: 5G, Wi-Fi ac, Bluetooth 5.3 e supporto al chip NFC. Buono anche il lettore di impronte digitali, che è disponibile nel formato classico (quindi non nel display) incastonato nel tasto di accensione sul fianco. L'audio è mono ed è sufficiente.
Il comparto fotografico di Realme 14X è composto da un unico sensore posteriore da 50 megapixel con apertura ƒ/1.8. Le altre due lenti presenti sul retro sono decorative o hanno funzioni limitate (in particolare uno è un flickr sensor), una pratica discutibile che può ingannare gli utenti meno esperti.
In condizioni di buona illuminazione, la fotocamera principale cattura immagini dettagliate con colori accurati. In situazioni di scarsa luminosità però la qualità delle foto diminuisce significativamente, con aumento del rumore e perdita di dettagli. La fotocamera frontale da 8 megapixel è adeguata per selfie e videochiamate, ma senza particolari eccellenze. La registrazione video è limitata al FullHD a 30 fps, senza opzioni per frame rate più elevati o risoluzioni superiori. Come potete valutare dagli scatti a seguire si tratta di un kit fotografico modesto che comunque fa il suo dovere se non viene utilizzate in situazioni di luce complicata.
Il dispositivo è dotato di un display LCD IPS da 6,67 pollici con risoluzione HD+ (1.604 x 720 pixel) e una frequenza di aggiornamento di 120 Hz. La fluidità dello schermo è apprezzabile, soprattutto durante la navigazione e lo scrolling. La risoluzione non elevata potrebbe deludere chi invece cerca una maggiore definizione. La luminosità di picco di 625 nit è coerente con la fascia di prezzo e fa si che lo schermo sia sufficientemente visibile quando serve, pur senza brillare (scusate il gioco di parole) rispetto ai concorrenti.
Il display è dotato di una tecnologia che gli permette di funzionare al meglio anche quando è bagnato, permettendovi di non rimanere mai "bloccati" durante l'utilizzo anche sotto la pioggia o in piscina. Sul pannello è poi applicata una pellicola preapplicata a protezione. Infine segnaliamo la presenza di always-on display che però non può rimanere sempre attivo, ma solo all'interazione o alla ricezione di notifiche.
Realme 14X arriva sul mercato con Realme UI 6.0, basata su Android 15. L'interfaccia è fluida e ben ottimizzata, con un design minimalista e una buona gestione delle animazioni. Tuttavia, come su molti dispositivi Realme, è presente bloatware, ovvero applicazioni preinstallate che potrebbero risultare superflue per alcuni utenti. Fortunatamente, molte di queste possono essere disinstallate.
Bene che l'azienda abbia promesso per questo smartphone 4 anni di aggiornamenti, più di quasi tutti i concorrenti nella stessa fascia di prezzo. Un altro aspetto positivo è la presenza di funzioni avanzate, come il supporto al multi-tasking con finestre flottanti, la modalità gaming ottimizzata e un'ampia possibilità di personalizzazione tramite temi, sfondi e impostazioni grafiche.
Dal punto di vista delle funzionalità AI, troviamo il supporto a Gemini e lo Smart loop AI che altro non è che un menù di condivisione particolarmente avanzato. Era difficile aspettarsi di più in questa fascia di prezzo.
Uno dei punti di forza del Realme 14X è la batteria da 5.000 mAh, che garantisce un'autonomia notevole. Con un utilizzo moderato, è possibile raggiungere fino a due giorni di funzionamento, mentre con un uso intensivo si copre agevolmente una giornata intera. La ricarica si ferma invece a 15W, non offrendo quindi molto più della media del mercato.
Realme 14X viene lanciato in Italia a 199€, che diventano 239€ nel taglio 8/256 da noi provato. Al momento in cui scriviamo questa seconda variante è scontata su Amazon a 189€, mentre la versione più economica arriva a 159€. Questi sono indubbiamente i prezzi corretti di partenza di questo smartphone. Eventuali ulteriori sconti lo renderanno sicuramente ancora più appetibile. Controllate i box Amazon a seguire per eventuali ulteriori sconti.
Il sample per questa recensione è stato fornito da Realme, che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso economico. Potete leggere maggiori informazioni su come testiamo e recensiamo dispositivi su SmartWorld a questo link.
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