Nuovo Polo formativo. Zangrillo: "Legame solido con le amministrazioni"
Protocollo firmato a Villa Umbra fra ministero, Sna, Regione e Università "Rafforzare le competenze è fondamentale per valorizzare le persone".

Formazione. Specifica, continua, mirata, ma anche ispirata dal territorio. Come potrà avvenire nel Polo formativo per lo sviluppo di competenze trasversali di cui, ieri, è stata sancita ufficialmente la nascita a Villa Umbra. Polo che avrà come focus le tematiche relative alla sostenibilità ambientale, attrattività e turismo, equilibrio e sviluppo dei territori. Caratteristiche che, hanno sottolineato tanto il ministro della Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, che la presidente della Scuola nazionale di amministrazione, Paola Severino, rappresentano la vocazione dell’Umbria. La scelta, insomma, non è casuale per il sesto polo che il ministero ha realizzato in tutta Italia. "Questo polo formativo è il sesto che inauguriamo, insieme alla Scuola nazionale di amministrazione, c’è una bellissima sinergia. L’obiettivo è quello di creare e strutturare un rapporto solido tra le amministrazioni centrali, quelle territoriali e i territori. Abbiamo bisogno di vivere la pubblica amministrazione soprattutto guardando ai territori, è nei territori che la pubblica amministrazione esprime le sue attività verso i cittadini" ha sottolineato il ministro arrivando a Pila. Il ministro ha poi sottolineato la "rivoluzione" in atto: "Ogni lavoratore deve preoccuparsi di aggiornare il proprio profilo di competenze e quando lo fa sta lavorando e questa è una rivoluzione. Il nostro futuro è quello di una classe dirigente, consapevole del fatto che se vogliamo affrontare le sfide complesse del contesto di oggi ci consegna, bisogna essere attrezzati dal punto di vista delle competenze". "Il Polo territoriale della Sna in Umbria fornirà alle amministrazioni locali strumenti formativi agili, concreti e mirati per aiutarle a costruire sinergie territoriali, che coinvolgano anche le articolazioni territoriali delle amministrazioni centrali e il settore privato" ha sottolineato Severino. Ad accogliere ministro e presidente, la governatrice della Regione Umbria, Stefania Proietti, il rettore dell’Università degli studi di Perugia, Maurizio Oliviero, e l’amministratore unico della Scuola umbra di Pubblica amministrazione, Marco Magarini Montenero.
"È interesse dell’amministrazione regionale perseguire l’obiettivo delle attività formative con la convinzione e la consapevolezza che si tratta di contribuire alla preparazione di competenze in settori strategici per la pubblica amministrazione", così ha commentato la presidente Proietti. Mentre il rettore Oliviero ha sottolineato che "l’Università metterà a disposizione le nostre competenze di eccellenza per contribuire alla costruzione di una Pubblica Amministrazione sempre più dinamica, moderna e capace di anticipare le sfide future". Per Magarini Montenero, la scelta di Villa Umbra è "un prestigioso riconoscimento alla qualità della nostra organizzazione che conferma Villa Umbra come centro di eccellenza per la formazione, a sostegno di efficienza e innovazione nella Pa".