Motore ipersonico Draper: gli USA spingono per inserirlo nel programma di difesa Iron Dome
Un sistema di difesa avanzato contro minacce aeree di nuova generazione grazie a un motore innovativo della Ursa Major.
Nel panorama della difesa missilistica statunitense si profila una svolta in chiave "tecnologie ipersoniche" grazie all'azienda Ursa Major, la quale sta accelerando lo sviluppo del motore Draper. Questo propulsore all'avanguardia potrebbe diventare il cuore pulsante di un ambizioso sistema di difesa nazionale, ispirato al celebre Iron Dome israeliano. Ma non solo, si parla anche di applicazioni in ambito aerospaziale.
L'azienda, con sede a Berthoud, Colorado, sta collaborando attivamente con agenzie governative e appaltatori militari per integrare questa tecnologia nei sistemi missilistici di nuova generazione. Il progetto ha acquisito particolare rilevanza dopo che nel gennaio 2025 è stato emesso un ordine esecutivo presidenziale che sollecita il Dipartimento della Difesa a realizzare un sistema di protezione nazionale contro missili balistici, ipersonici e minacce aeree avanzate.
La peculiarità del motore Draper risiede nella sua capacità di utilizzare un carburante non criogenico a base di cherosene e perossido. Questa caratteristica tecnica rappresenta un notevole passo avanti rispetto ai sistemi attuali, poiché il carburante rimane liquido a temperatura ambiente, eliminando la necessità di complessi sistemi di raffreddamento. Secondo Christopher Spagnoletti, direttore del prodotto di Ursa Major, questo approccio innovativo combina i vantaggi dei motori a propellente solido con le prestazioni superiori dei motori a propellente liquido.