Lega, volano gli stracci . Nisini: "Casucci traditore". Lui: "Ostaggi di Vannacci"
La senatrice si toglie qualche sassolino dalla scarpa durante la conferenza di ieri. Il consigliere regionale replica. Casucci e Manneschi: "Fedeltà al partito".

"Casucci è un traditore" tuona Tiziana Nisini. Volano stracci dentro la Lega. O meglio, tra leghisti ed ex leghisti. Nel mirino c’è ancora Marco Casucci, consigliere regionale, ma fino a pochi giorni fa vice presidente del Consiglio regionale e volto del Carroccio in provincia di Arezzo. Adesso invece ha cambiato casacca: direzione i moderati di Lupi. Per questo gli ex compagni di partito non ci vanno giù leggeri e dopo i diversi attacchi dei giorni passati - da Mario Agnelli: "Casucci va troppo a sinistra" ad Antonio Rauti: "Non ha avuto coraggio di dire la verità nemmeno stavolta" - niente cessate il fuoco a quasi una settimana di distanza dalla notizia pubblicata da La Nazione in anteprima lunedì. Anzi.
L’onorevole Nisini non parla il politichese e va dritto al bersaglio durante la conferenza stampa che la Lega ha organizzato il Comune per chiarire i movimenti degli ultimi giorni. Anche lei si toglie qualche sassolino dalle scarpe, come tanti altri dalle stesse fila che evidentemente non avevano in simpatia il politico cortonese. "Ha criticato un partito che gli ha dato da mangiare per tre anni, tradendo tutta la base militante e i sostenitori che lo avevano votato mandandolo in Consiglio regionale - spiega Nisini - cambi casacca? Per me non funziona così. E comunque lui ha calato la maschera perché ha detto: prima eravamo al 30%, adesso al 5%, quindi me ne vado". E poi ci va ironica: "Faccio un grande in bocca al lupo per il grande acquisto a Noi Moderati (partito verso quale Casucci migrerà, ndr) - continua Nisini - Casucci ha abbandonato la barca ma non sta affondando, noi siamo un gruppo compatto e adesso siamo più forti".
Dopo qualche ora, a metà pomeriggio arriva la replica, dell’ex presidente del consiglio regionale: "Siete voi che avete tradito la Lega, partito in ostaggio di Vanancci".
"Ma la Lega sta bene" ribadiscono gli assessori della giunta Ghinelli Manneschi e Casi che smentisce categoricamente il suo passaggio a Noi Moderati e anzi ribadisce la sua fedeltà al partito e agli impegni con i cittadini. Sulla stessa linea anche il segretario provinciale Gianfranco Vecchi che su Casucci dice: "Non accetto critiche da chi ha tradito i valori di una vita e comunque non è indispensabile per noi".
Luca Amodio