M.O., Mattarella: dialogo e no rancore
22.05 "Abbiamo condannato con fermezza il disumano e vile attacco terroristico del 7 ottobre di Hamas,che rinnova atrocità con il crudele spettacolo della consegna di ostaggi sopravvissuti e i corpi di quelli uccisi. Abbiamo esercitato sforzi perché il conflitto avesse fine" Così Mattarella alla cena in onore del presidente degli UAE, bin Zayed Al Nahyan, al Quirinale. "L'impegno non può che essere evitare una ripresa dei combattimenti, tenere aperti i colloqui e rimuovere i sedimenti di rancore", ha aggiunto il capo dello Stato italiano.
