Meteo Marzo: quando esplode la Primavera, la data del primo caldo

Il meteo di marzo si preannuncia ricco di sorprese, con un’alternanza tra fasi fredde e un’improvvisa impennata delle temperature. I modelli previsionali hanno subito un netto cambiamento rispetto alle scorse settimane: se inizialmente sembrava probabile l’arrivo di correnti fredde verso il Mediterraneo, ora lo scenario appare completamente ribaltato. L’anticiclone subtropicale si espanderà progressivamente, portando un aumento termico piuttosto marcato, soprattutto nella seconda parte della prima decade del mese.

Un inizio mese ancora incerto

I primi giorni di marzo saranno caratterizzati da una certa instabilità atmosferica, dovuta al contrasto tra l’aria fredda in discesa dal Nord Europa e le masse d’aria più miti di origine mediterranea. Questo mix determinerà condizioni meteo dinamiche, con un clima più rigido al Nord Italia, dove il calo delle temperature favorirà nevicate fino a quote relativamente basse, intorno ai 1000 metri, e localmente anche più in basso sulle Alpi Occidentali e sull’Appennino Settentrionale. Il Centro-Sud, invece, risentirà maggiormente dell’influsso di correnti più temperate, con piogge e schiarite alternate.

Lunedì 3 marzo: il primo caldo della stagione

Il vero colpo di scena arriverà a partire da lunedì 3 marzo, quando l’alta pressione di matrice subtropicale si espanderà con decisione verso l’Italia. Questo cambiamento porterà un clima più stabile e un incremento delle temperature, con valori superiori alla media stagionale. L’anticiclone fungerà da barriera sia contro le perturbazioni atlantiche sia contro eventuali incursioni fredde dal Nord.

Le temperature saliranno gradualmente, raggiungendo punte di 20°C al Centro-Sud, con picchi ancora più elevati nelle Isole Maggiori, dove i valori massimi potrebbero toccare i 22-23°C. Il sole e il clima mite faranno percepire un primo assaggio di primavera, inducendo molti a riporre i capi invernali in favore di abiti più leggeri.

Un caldo anomalo, ma non destinato a durare

L’anticiclone manterrà condizioni di stabilità atmosferica per diversi giorni, portando temperature ben oltre le medie del periodo. Sul Nord Italia e lungo il versante adriatico, gli scostamenti dalle medie potrebbero superare i 5-6°C, confermando un’anomalia climatica piuttosto evidente. Tuttavia, questa parentesi primaverile potrebbe non durare a lungo. Verso il secondo weekend di marzo, l’alta pressione potrebbe subire un indebolimento, lasciando spazio al ritorno delle correnti atlantiche, con il rischio di un nuovo peggioramento meteo.

Il meteo continuerà quindi a sorprendere, con un marzo che alternerà momenti di instabilità a fasi di caldo prematuro, dimostrando ancora una volta la sua imprevedibilità.

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