La storia di Purnima Devi Barman: la zoologa che ha vissuto con le cicogne (e insieme a 10mila donne le ha salvate dall’estinzione)

Purnima Devi Barman è stata una bambina che è cresciuta nella Natura, e lì ha cominciato ad amare tutto ciò che la circondava. Durante l’infanzia è stata cresciuta dalla nonna, mentre i genitori, con il padre nell’esercito, erano spesso in viaggio. La nonna, saggia e paziente, sapeva che il modo migliore per gestire una bambina...

Feb 10, 2025 - 02:01
 0
La storia di Purnima Devi Barman: la zoologa che ha vissuto con le cicogne (e insieme a 10mila donne le ha salvate dall’estinzione)

Purnima Devi Barman è stata una bambina che è cresciuta nella Natura, e lì ha cominciato ad amare tutto ciò che la circondava. Durante l’infanzia è stata cresciuta dalla nonna, mentre i genitori, con il padre nell’esercito, erano spesso in viaggio. La nonna, saggia e paziente, sapeva che il modo migliore per gestire una bambina irrequieta era coinvolgerla nel mondo naturale. Fu lei a insegnarle tutto sugli uccelli, gli animali e le piante. E fu proprio con la nonna che Purnima vide per la prima volta l’hargila, un incontro che le riempì il cuore di gioia e che avrebbe segnato il suo destino futuro.

La storia di Purnima Devi Barman

Purnima dopo aver studiato e completato i suoi studi in zoologia nel 2007 torna nei luoghi della sua infanzia per il dottorato. Quello che trova è desolante: le cicogne che aveva tanto amato stanno scomparendo. Gli abitanti locali, che vedevano questi uccelli come un cattivo presagio, stavano sistematicamente distruggendo il loro habitat, abbattendo gli alberi dove nidificavano e scacciando violentemente questi maestosi uccelli trampolieri.

Il marabù asiatico, localmente conosciuto come “hargila” (letteralmente “mangiatore di ossa”), era disprezzato per le sue abitudini alimentari: come gli avvoltoi, si nutre di carcasse, caratteristica che lo aveva reso oggetto di superstizioni e paure. Con meno di 1.200 esemplari censiti al mondo, la specie era sull’orlo dell’estinzione.

La svolta arriva quando Purnima assiste a un evento traumatico: un residente abbatte un albero nel suo cortile, distruggendo un nido e uccidendo i pulcini. Quell’immagine diventa il catalizzatore di una missione che avrebbe cambiato non solo il destino degli uccelli, ma anche quello di migliaia di donne.

L’impegno per salvare il marabù

Invece di limitarsi alla ricerca accademica, Purnima decide di agire. Il suo approccio è rivoluzionario: invece di concentrarsi solo sulla conservazione della specie, lavora per cambiare la percezione culturale dell’hargila. Va di villaggio in villaggio, parlando soprattutto con le donne della comunità. Trasforma l’immagine dell’uccello da presagio di sventura a simbolo di orgoglio locale, integrando la sua figura nell’arte tessile tradizionale dell’Assam.

10.000 donne per salvare le cicogne