JP Global Select Equity Fund: la selezione dei titoli è il principale driver dei rendimenti

Questo fondo che ottenuto il Rating FundsPeople+ nel 2025 è gestito da Helge Skibeli e Christian Pecher. I due spiegano i pilastri su cui si basa la gestione del fondo e cosa lo distingue dalla concorrenza. L'articolo JP Global Select Equity Fund: la selezione dei titoli è il principale driver dei rendimenti proviene da FundsPeople Italia.

Mar 4, 2025 - 08:58
 0
JP Global Select Equity Fund: la selezione dei titoli è il principale driver dei rendimenti

Il Global Select Equity Fund è stato uno dei fondi premiati con il Rating FundsPeople+ nel 2025. Questo prodotto di J.P. Morgan Asset Management è composto da un portafoglio core, controllato in termini di rischio e neutrale rispetto allo stile e offre un’esposizione competitiva ai mercati azionari globali. “Il fondo si basa principalmente sulla nostra ricerca interna, garantendo un approccio di investimento solido e ben informato. Il portafoglio si concentra prevalentemente su titoli a grande capitalizzazione, mantenendo una posizione neutrale senza un chiaro orientamento verso growth o value”, spiegano Helge Skibeli e Christian Pecher, gestori della strategia.

I professionisti di J.P. Morgan AM dicono che il fondo si basa su cinque pilastri essenziali: eccellenza nella ricerca, grazie a un ampio team globale di analisti; una gestione esperta, con entrambi i gestori che vantano oltre 30 anni di esperienza; metodo di investimento collaudato, basato su un approccio di valutazione costante da più di 40 anni, efficace in diversi cicli di mercato; decisioni basate sui dati, utilizzando ricerche proprietarie e data science per ottimizzare le scelte di investimento; e adattabilità dell’investimento, poiché la sua diversificazione in molteplici mercati lo rende adatto sia agli investitori che cercano una base di investimento in azioni globali per ancorare il proprio portafoglio, sia a chi cerca un investimento autonomo focalizzato sulla crescita del capitale a lungo termine.

Per il team di gestione, ci sono alcuni aspetti che differenziano questo fondo da altre strategie simili. “Grazie a un solido processo di investimento, un’approfondita ricerca fondamentale, un rigoroso controllo del rischio e risorse considerevoli, il Global Select Equity Fund si distingue dai suoi concorrenti, offrendo performance superiori e un servizio di eccellenza ai clienti”, spiegano.

La selezione dei titoli azionari guida la performance

Secondo i gestori, la performance a medio termine del Global Select Equity Fund è trainata da un approccio bottom-up, in cui la selezione dei titoli azionari rappresenta il principale motore dei rendimenti, indipendentemente dal settore, dallo stile o dalla regione. Inoltre, evidenziano le caratteristiche che hanno maggiormente influenzato la strategia:

  • Portafoglio diversificato: il fondo mira a costruire un portafoglio ampiamente diversificato, interamente investito in azioni globali. “Questo approccio consente al fondo di superare il proprio indice di riferimento nella maggior parte dei cicli di mercato”, affermano Helge Skibeli e Christian Pecher.
  • Sensibilità al ciclo di mercato: “La strategia tende a sottoperformare nei periodi in cui la ricerca fondamentale non è premiata dai mercati, ad esempio quando il sentiment degli investitori è dominato da un ottimismo o pessimismo estremo, oppure quando il mercato è più focalizzato su prospettive a breve termine piuttosto che su tendenze di medio-lungo termine”, spiegano.
  • Neutralità rispetto allo stile: “Questa flessibilità consente al fondo di adattarsi a diverse condizioni di mercato e di cogliere opportunità differenti”, sottolineano.
  • Generazione di alfa: una parte significativa dell’alfa del fondo è generata dalla selezione dei titoli, “un fattore che ha contribuito alla solida performance di lungo periodo del fondo”, evidenziano i gestori.

Update strategici

All’inizio del 2025, il portafoglio del Global Select Equity Fund è stato strategicamente adattato per allinearsi con il panorama di mercato attuale e le tendenze economiche previste. I gestori hanno deciso di aumentare l’esposizione a settori difensivi, privilegiando settori a bassa crescita, a causa delle elevate valutazioni dei titoli ciclici.

Il team di gestione ha inoltre aumentato l’esposizione ai semiconduttori, “grazie a segnali favorevoli di valutazione”. Inoltre, hanno riallocato il peso del settore tecnologico, sovrappesando Amazon, Meta, Microsoft e NVIDIA. Al contrario, hanno sottopesato le azioni cicliche a bassa crescita, a causa dei rischi di ribasso sugli utili.

I gestori spiegano che il fondo mantiene una posizione neutrale tra gli Stati Uniti e i mercati globali, con l’80% del rischio concentrato sulla selezione dei titoli.

Prospettive per il 2025

Per quanto riguarda il 2025, i gestori ritengono che il mercato si trovi in una fase avanzata di un ciclo economico prolungato, caratterizzato da bassa disoccupazione, margini elevati e pressioni inflazionistiche. Secondo loro, gli effetti del COVID-19 sono ancora evidenti, causando un eccesso di spesa e un’inflazione elevata. Nonostante una parziale normalizzazione, ci si aspetta un ulteriore calo dei margini, specialmente nei settori ciclici tradizionali.

Infine, per quanto riguarda i settori, ritengono che il comparto tecnologico continuerà a crescere, trainato dagli investimenti nell’intelligenza artificiale, mentre altri settori ciclici dovranno affrontare una contrazione degli utili, una tendenza che si prevede persisterà nel corso del 2025.

L'articolo JP Global Select Equity Fund: la selezione dei titoli è il principale driver dei rendimenti proviene da FundsPeople Italia.