Incubo terrorismo, allarme bomba sull’aereo. Fatto atterrare a Fiumicino

Scalo d’emergenza per un volo americano New York-Delhi con 200 persone a bordo. Intanto in Francia arrestati tre complici dell’attentatore con il coltello di Mulhouse

Feb 23, 2025 - 23:49
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Incubo terrorismo, allarme bomba sull’aereo. Fatto atterrare a Fiumicino

Roma, 23 febbraio 2025 – Dopo l’attentato con il coltello di sabato a Mulhouse nell’est della Francia (un morto), resta alta l’allerta in Europa per i rischi di attacchi terroristici. Oggi, in particolare, tensione e preoccupazione per un allarme bomba nei cieli: un aereo della American Airlines diretto da New York a Delhi è stato infatti fatto atterrare d’emergenza a Roma Fiumicino, dopo che appunto si era diffuso l’allarme bomba a bordo. Il velivolo, con oltre 200 persone a bordo, è atterrato alle 17.22 a Fiumicino, scortato da due caccia militari, due Eurofighter dell’Aeronautica decollati dal IV Stormo di Grosseto. L’ordine di decollo immediato è scattato poco dopo le 16 da parte del Combined air operation centre di Torrejon in Spagna, ente Nato responsabile dell’area, sotto il controllo dell’11° Gruppo Difesa aerea missilistica integrata di Poggio Renatico.

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America Airlines plane AA292 flying from New York to Delhi, due to a bomb threat on the tarmac at Rome Leonardo Da Vinci airport in Fiumicino, Italy, February 23, 2025. An American Airlines flight, flying from New York to Delhi, in the early afternoon, while flying over the Caspian Sea, reversed course towards Fiumicino airport, due to an alleged bomb threat report. ANSA/Telenews

Il Boeing 787-9 Dreamliner si trovava sul Mar Caspio quando è scattata l’allerta e si è diretto verso Fiumicino dopo aver sorvolato la Puglia. L’aereo, con a bordo 199 passeggeri più i membri dell’equipaggio, era partito sabato sera dall’aeroporto JFK di New York. Dopo aver sorvolato l’Atlantico si era diretto verso il Mar Nero e poi sul Mar Caspio, fino all’allarme. All’aeroporto Leonardo da Vinci sono state espletate le verifiche di sicurezza con il controllo dei passeggeri, dei bagagli e dell’aereo. I controlli hanno dato esito negativo.

L’episodio dell’aereo arriva appunto all’indomani dell’attentato di Mulhouse, in Francia, nel quale un algerino ha accoltellato diverse persone, uccidendo un 69enne portoghese e ferendo gravemente due poliziotti. Ieri la procura ha annunciato il fermo di tre persone vicine al killer 37enne, Brahim Abdessamed, schedato come a rischio radicalizzazione islamista. Dopo che il presidente Emmanuel Macron aveva confermato ufficialmente che quella di Mulhouse è stata effettivamente un’azione terroristica, il ministro dell’Interno, Bruno Retailleau, ha puntato il dito contro l’assenza di cooperazione con l’Algeria, Paese con il quale i rapporti sono diventati tesi nelle ultime settimane.

L’arresto di altre tre persone confermerebbe ulteriormente la pista di un atto terroristico organizzato e non commesso solo da un“lupo solitario“ radicalizzato.