I post di Elon Musk quando sosteneva l’Ucraina (e sfidava Putin)
I post del 2022 evidenziano come riconoscesse la guerra come un conflitto avviato non dall'Ucraina, ma per volontà del Cremlino (e non del popolo russo) L'articolo I post di Elon Musk quando sosteneva l’Ucraina (e sfidava Putin) proviene da Open.

L’uomo più influente del governo americano, il miliardario Elon Musk, pubblica sulla sua piattaforma X alcuni post in cui attacca Zelensky, con l’obiettivo di dipingerlo agli occhi dell’opinione pubblica come un leader che non si interessa del proprio popolo. Si tratta della stessa strategia adottata dall’amministrazione Trump, in linea con la propaganda russa sui presunti acquisti milionari effettuati con i fondi provenienti dai Paesi alleati. «Puoi fermare il tram in qualsiasi momento, ma ti rifiuti perché hai bisogno di garanzie che non ripartirà tra qualche anno», si legge in un’immagine condivisa dal responsabile del DOGE, raffigurante Zelensky davanti a una scelta sul destino di diverse persone legate alle rotaie, mentre alcune di queste sono già state travolte dal tram. Eppure, nel 2022 i toni erano ben diversi.

Non aspettatevi di trovare interventi di Elon Musk contro Putin. In nessuno dei suoi post su X oserà definire il capo del Cremlino un aggressore, un dittatore, un assassino o il responsabile della morte dei soldati russi. Al massimo, troverete un post (da non prendere troppo sul serio) in cui afferma di parlare con lui ogni giorno mentre gioca a Diablo.

Il 5 marzo 2022, a una settimana dall’inizio dell’invasione russa su vasta scala, Elon Musk pubblica un post in cui esprime il suo sostegno all’Ucraina con grande entusiasmo: «Hold Strong Ukraine», scrive l’attuale proprietario di X, accompagnando il messaggio con sei bandiere ucraine. Lo stesso giorno, in un post pubblicato un minuto dopo, manifesta il suo dispiacere per il popolo russo, sostenendo che non volesse questa guerra: «And also my sympathies to the great people of Russia, who do not want this». In questo caso, è evidente che Elon Musk riconoscesse la guerra come un conflitto avviato non dall’Ucraina, ma per volontà del Cremlino (e non del popolo russo).

Per trovare ulteriori post su Putin, è necessario cercare il suo nome scritto in cirillico. Il 14 marzo 2022, poco più di una settimana dopo i suoi due post a favore dell’Ucraina, Elon Musk sfida Vladimir Putin a un combattimento. La posta in gioco? L’Ucraina. Possiamo soltanto fantasticare sull’esito dello scontro, così come dove si potrebbe essere svolto: Diablo.

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