Gabry Ponte andrà all’Eurovision: il vero significato del brano “Tutta l’Italia” (che non ti aspetti)

Dopo 25 anni di carriera, Gabry Ponte continua a sorprendere il pubblico e a reinventarsi. Negli ultimi mesi, il celebre DJ e produttore torinese ha collezionato una serie di traguardi inaspettati, dimostrando di essere ancora una delle figure più influenti della scena musicale italiana.

Tra gli eventi più significativi, spiccano il suo primo concerto a San Siro, previsto per l’estate, e l’incredibile successo del brano Tutta l’Italia, scelto come jingle ufficiale di Sanremo 2025 e diventato immediatamente virale. Il successo della canzone è stato amplificato dalla sua costante presenza durante il Festival: ogni stacco pubblicitario era accompagnato dal ritornello coinvolgente di Gabry Ponte, rendendolo impossibile da dimenticare.

Il significato di “Tutta l’Italia” oltre le apparenze

Il pubblico ha immediatamente accolto il brano con entusiasmo, trasformandolo in una hit sui social, tra meme e video virali. Ma come ha fatto Tutta l’Italia a conquistarci così tanto? Senza dubbio il merito va alla sua energia travolgente.

Tuttavia se andiamo oltre le apparenze il pezzo non è solo un inno festoso, ma anche uno sguardo ironico e malinconico sulla realtà italiana, con riferimenti alla cultura popolare e alla politica. Il testo di Tutta l’Italia è un mosaico di immagini e riferimenti culturali che raccontano l’essenza del Bel Paese.

Ponte gioca con i contrasti della nostra società, alternando riferimenti alla grandezza dell’arte e della moda italiana con accenni alle sue contraddizioni. Un esempio emblematico è la citazione della Gioconda, uno dei simboli dell’arte mondiale, che però si trova a Parigi anziché in Italia, un dettaglio che sintetizza perfettamente la complessità della nostra storia.

Le strofe evocano anche momenti storici e sociali, come il riferimento a Bettino Craxi e alle monetine lanciate davanti all’hotel Raphael nel 1993, un episodio simbolo della fine di un’epoca politica. Ma non mancano immagini più intime e universali, come i baci rubati per strada e il senso di appartenenza che unisce noi italiani nei momenti di festa e difficoltà.

Dal punto di vista musicale, Tutta l’Italia fonde due anime apparentemente opposte: la musica elettronica di Gabry Ponte, pulsante e moderna, e i suoni tradizionali italiani, come il mandolino e la fisarmonica. Questo mix riflette perfettamente il senso della canzone: l’Italia è un Paese sospeso tra passato e futuro, tra innovazione e nostalgia, tra celebrazione e autoironia.

La vittoria a San Marino: un biglietto per Eurovision

Spinto dall’affetto dei fan e dal successo della canzone, Gabry Ponte ha partecipato al San Marino Song Contest 2025, il concorso nazionale che seleziona il rappresentante della piccola Repubblica per l’Eurovision Song Contest, e ha vinto, avrà così l’opportunità di esibirsi a Basilea il prossimo maggio, portando Tutta l’Italia sul prestigioso palco europeo.

Il suo ritorno alla ribalta con Tutta l’Italia conferma il suo talento nel creare successi capaci di unire generazioni diverse, facendo ballare e riflettere allo stesso tempo.

Il testo di Tutta l’Italia

Di seguito vi lasciamo il testo di Tutta l’Italia:

Mamma stasera non ritorno
Ma sicuro finisco in qualche letto
Poi dormo
Siamo tutti dei bravi ragazzi, a posto
Spaghetti, vino e Padre Nostro

E la Gioconda ride
Va bene ma lei sta a Parigi

I baci vietati nelle stradine nere
Occhi tristi ma felici, quanti amici degli amici
E canti, ti sento tra le grida
Le luci ci passano le dita
Fa niente se non l’hai mai sentita

Ma con sta roba ci salta tutta l’Italia, Tutta l’Italia,
Tutta l’Italia, Tutta l’Italia, Tutta l’Italia,
Lasciateci ballare con un bicchiere in mano
Domani poi ci pentiamo a dirci Ti Amo
che ci qui ci serve
Tutta l’Italia, Tutta l’Italia, Tutta l’Italia

Il calcio lo prendono a calci
La Mole che fa degli stracci
Cucina stellata di avanzi beati
Santissimo Craxi

E quante monetine
Ma i desideri
Ma i desideri son degli altri
Con le collanine d’oro sulle canottiere
L’auto blu con le lampeggianti
Avanti Popolo Avanti

E canti, ti sento tra le grida
Le luci, ci passano le dita
Fa niente, Baby così è la vita

E con sta roba ci salta Tutta l’Italia, Tutta l’Italia, Tutta l’Italia,
Tutta l’Italia, Tutta l’Italia, Tutta l’Italia,
Lasciateci ballare con un bicchiere in mano
Domani poi ci pentiamo a dirci Ti Amo
che ci qui ci serve
Tutta l’Italia, Tutta l’Italia, Tutta l’Italia

One, two, three, four…

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