Lucchese, ancora un rinvio. Si decide (forse) lunedì 17 marzo
In caso dell'assemblea deserta il commercialista Varetti deciderà il da farsi

Lucca, 14 marzo 2025 – Ancora un rinvio in casa Lucchese per quanto riguarda le vicende societarie. Il tutto si deciderà nella giornata di lunedì, quando ci sarà la seconda assemblea e se anche in questo caso dovesse andare deserta, tutto a quel punto sarà di competenza del commercialista Liban Varetti, sindaco revisore della società rossonera. Varetti potrà decidere di intraprendere due strade. La prima provare a trovare una soluzione alla gravissima crisi economica di una società senza una proprietà attraverso la composizione negoziata alla Camera di Commercio, oppure portare direttamente i libri contabili in tribunale e dare così inizio alla procedura del quarto fallimento in diciassette anni per la Lucchese, un triste primato. Con la nuova normativa, in caso di fallimento i rossoneri non ripartirebbero più dalla serie D, ma dal campionato di Eccellenza. A questo punto non potranno più esserci rinvii, la decisione dovrà essere presa in un modo o nell’altro lunedì. Si conoscerà quindi quale sarà il prossimo futuro della Lucchese.
Un futuro che si prospetta tutt’altro che roseo. La cessione fatta dal Gruppo Bulgarella nel mese di gennaio alla Sanbabila ha aperto scenari che nessuno si sarebbe mai aspettato. Tante le voci si sono rincorse di una possibile nuova cessione, ma nessuna si è palesata. Intanto i giorni passano, sono arrivati sei punti di penalizzazione, con un possibile ricorso che nessuno sa se è stato presentato. Intanto però si torna anche in campo domani alle 15 al Porta Elisa contro il Campobasso. Dopo la bella prestazione di martedì contro la capolista Virtus Entella i ragazzi di Gorgone, vogliono provare a conquistare un successo, che sarebbe importante in chiave playout. Insomma si preannuncia un fine settimana ed un inizio di quella nuova molto infuocato. Tutto si deciderà lunedì e sarà la deadline rossonera.
Intanto i tifosi continuano a muoversi ed hanno fatto partire una raccolta fondi online sulla piattaforma Gofundme dove in poche ore sono stati raccolti quasi 1500 euro. L’obiettivo è di arrivare a quota 2000, per cercare di far fronte alle spese per le prossime trasferte rossonere, vista l’assenza di una società in grado di farlo. Ma la paura nel cuore dei tifosi rossoneri è quello di rivivere una storia già vista con il quarto fallimento.