F1 GP Australia | Haas, weekend complicato ma utile per raccogliere dati

F1 GP Australia Haas – Il Gran Premio d’Australia si è rivelato una sfida impegnativa per la Haas, che ha

Mar 16, 2025 - 11:06
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F1 GP Australia | Haas, weekend complicato ma utile per raccogliere dati

F1 GP Australia Haas – Il Gran Premio d’Australia si è rivelato una sfida impegnativa per la Haas, che ha concluso la gara dell’Albert Park con entrambi i piloti al traguardo, nonostante le difficoltà tecniche incontrate nel corso del fine settimana. L’obiettivo principale era raccogliere informazioni preziose per lo sviluppo della monoposto e, sotto questo aspetto, la squadra è riuscita a completare il lavoro previsto.

Bearman: “Abbiamo provato alcune soluzioni”

Ollie Bearman ha affrontato la gara con un approccio focalizzato sull’apprendimento, consapevole che non c’era la possibilità di lottare per la zona punti: “L’obiettivo di oggi era completare il maggior numero di giri e raccogliere dati. Sono abbastanza soddisfatto della mia prestazione, penso di aver gestito bene le varie fasi della gara. Ci sono stati alcuni frangenti in cui abbiamo perso tempo, ma quando non si è in lotta per i punti è il momento giusto per provare nuove soluzioni, e questa volta non hanno funzionato. Ora pensiamo alla Cina”.

Ocon: “Ci è mancata la prestazione”

Esteban Ocon, invece, ha sottolineato come il ritmo non fosse sufficiente per inserirsi nella lotta per la top ten: “È stata la prestazione a mancare in questa gara. Con un po’ più di velocità saremmo stati in lotta per i punti. Davanti a me c’erano battaglie, ma non c’è mai stata l’opportunità di entrare tra i primi dieci. Semplicemente non riuscivo a tenere il passo. Dobbiamo analizzare a fondo la situazione perché non ci aspettavamo un risultato del genere, ma sono sicuro che riusciremo a migliorare”.

Komatsu consapevole del fine settimana complicato in Australia

Infine, Ayao Komatsu – team principal della compagine statunitense – ha ribadito l’importanza di portare entrambe le vetture al traguardo, nonostante le problematiche tecniche che hanno reso il weekend particolarmente complicato: “Sapevamo che sarebbe stato difficile con i problemi alla vettura, ma era fondamentale concludere la gara con entrambi i piloti. Dovevamo raccogliere il maggior numero possibile di dati e ascoltare il feedback dei piloti. Con i nuovi membri nel reparto ingegneria, è stata una gara impegnativa da gestire, ma sono molto soddisfatto del lavoro svolto. Sul lato operativo c’è ancora margine di miglioramento, ma stiamo lavorando bene insieme. Le informazioni raccolte oggi saranno preziose per migliorare la VF-25 nel prossimo futuro”. Haas cercherà di sfruttare le indicazioni emerse da questa gara per proseguire il percorso di sviluppo in vista del prossimo appuntamento in Cina.