Da Bnp Paribas i primi covered warrant con scadenze settimanali in Italia

BNP Paribas ha annunciato l’emissione di una serie di covered warrant con scadenza settimanale, per la prima volta disponibili sul mercato italiano, e quotati sul SeDeX di Borsa Italiana. I covered warrant (cw) sono strumenti finanziari che permettono di acquistare (covered warrant call) o di vendere (covered warrant put) una determinata attività finanziaria sottostante (azione... Leggi tutto

Mar 20, 2025 - 11:32
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Da Bnp Paribas i primi covered warrant con scadenze settimanali in Italia

BNP Paribas ha annunciato l’emissione di una serie di covered warrant con scadenza settimanale, per la prima volta disponibili sul mercato italiano, e quotati sul SeDeX di Borsa Italiana.

I covered warrant (cw) sono strumenti finanziari che permettono di acquistare (covered warrant call) o di vendere (covered warrant put) una determinata attività finanziaria sottostante (azione o indice) a un determinato prezzo prefissato (strike o prezzo di esercizio) e a una determinata data futura (scadenza). Chi decide di investire nei covered warrant beneficia di questa facoltà mediante il pagamento di un premio, che rappresenta il valore proprio del covered warrant. I cw inoltre permettono di circoscrivere il rischio all’importo del premio investito ed hanno un livello di “break-even” oltra al quale (cw di tipo call) o sotto al quale (cw di tipo Put) l’investitore avrà un guadagno alla scadenza.

Questa tipologia di strumenti si presta particolarmente alle esigenze degli investitori in questa fase di mercato, caratterizzata da un elevato grado di incertezza, soprattutto a causa delle continue tensioni relative alla guerra dei dazi e alle relazioni geopolitiche; dinamiche che hanno comportato repentini ribassi degli indici azionari Usa, con conseguente incremento della volatilità, misurata dall’indice Vix.

Il Vix è un future che è determinato sulla base delle opzioni con scadenza un mese sull’S&P500 americano, che rappresentano circa il 60% del mercato azionario mondiale: storicamente questo indice quota intorno a 15, ma in momenti di tensione aumenta di valore rapidamente. Nelle scorse settimane è arrivato a toccare quasi 28 punti.

In questa fase – rileva Bnp Paribas – si nota un incremento dell’utilizzo di opzioni da parte degli operatori, che vengono utilizzate o per proteggersi da ulteriori ribassi o per investire al rialzo o al ribasso.

Gli investitori retail possono utilizzare i covered warrant, che sono sostanzialmente delle opzioni cartolarizzate: a differenza delle opzioni classiche, che necessitano dell’apertura di un conto derivati ad hoc, non disponibili presso tutti gli intermediari, i cw sono quotati sul segmento Sedex di Borsa Italiana e facilmente acquistabili tramite qualunque banca.

Esattamente come per le opzioni, l’acquisto di un covered warrant short ad esempio consente di guadagnare su due fronti in caso di ribasso del mercato: dall’aumento della volatilità, il cui rialzo, anche in caso di movimento non significativo dei prezzi dell’indice, fa gonfiare il prezzo del cw; oppure dal “delta”, cioè dall’eventuale ribasso dell’indice sottostante. In quest’ultimo caso, la scelta dello strike del cw e l’entità del movimento ribassista determinerà l’entità dell’eventuale guadagno.

Rispetto alle strategie in opzioni, i cw hanno come vantaggio una gestione operativa molto semplificata: infatti è sufficiente acquistare un singolo codice Isin attraverso lo stesso conto titoli normalmente utilizzato per investimenti azionari, obbligazionari o in Etf. Un’analoga strategia in opzioni necessita invece dell’apertura di un conto derivato ah hoc e il versamento di un margine iniziale.

Nevia Gregorini, Head of Exchange Traded Solutions di BNP Paribas Corporate & Institutional Banking, ha commentato: “Per la prima volta in Italia, BNP Paribas ha introdotto i covered warrant con scadenza settimanale, offrendo agli investitori retail uno strumento innovativo e flessibile. Questa novità consente di operare su orizzonti temporali particolarmente brevi, sfruttando al meglio le dinamiche di mercato e la volatilità, senza la necessità di aprire di un conto derivati ad hoc. Inoltre l’esposizione minima ottenibile con i cw è molto inferiore rispetto alle opzioni classiche, qualificandoli quindi come uno strumento adatto anche a portafogli non particolarmente grandi”.