Carlos Alcaraz rivela: “Sento la pressione se penso di tornare numero 1 del mondo”. E l’assenza di Sinner…
Carlos Alcaraz si sta rendendo protagonista di una bella cavalcata al Masters 1000 di Indian Wells, dove ha sconfitto nell’ordine il francese Quentin Halys, il canadese Denis Shapovalov e il bulgaro Grigor Dimitrov in due rapidi set. Il fuoriclasse spagnolo prosegue la rincorsa al terzo sigillo consecutivo sul cemento della località statunitense ed è ora […]

Carlos Alcaraz si sta rendendo protagonista di una bella cavalcata al Masters 1000 di Indian Wells, dove ha sconfitto nell’ordine il francese Quentin Halys, il canadese Denis Shapovalov e il bulgaro Grigor Dimitrov in due rapidi set. Il fuoriclasse spagnolo prosegue la rincorsa al terzo sigillo consecutivo sul cemento della località statunitense ed è ora atteso dal confronto con l’argentino Francisco Cerundolo ai quarti di finale, partendo con tutti i favori del pronostico.
Carlos Alcaraz difende 1.000 punti in questo torneo in virtù del successo maturato dodici mesi fa: al momento occupa il terzo posto nel ranking ATP con 6.710 punti, in caso di qualificazione alle semifinali si isserebbe a quota 6.910, raggiungendo la finale volerebbe a quota 7.160 e alzando al cielo il trofeo planerebbe a 7.510, avvicinando il tedesco Alexander Zverev (7.945). Jannik Sinner svetta in testa alla graduatoria internazionale con 11.330 punti, ma ne dovrà scartare 1.000 tra pochi giorni perché non potrà difendere il titolo al Masters 1000 di Miami.
Il fuoriclasse iberico non ha fatto mistero di volere tornare numero 1 del mondo, approfittando anche della squalifica di tre mesi che il fuoriclasse altoatesino sta scontando, e su questo aspetto si è soffermato al termine della netta vittoria contro Dimitrov: “Se pensassi solo a tornare in cima al ranking mi sentirei più sotto pressione. Cerco solo di rimanere concentrato su ogni giorno e su ogni torneo. Facendo le cose giuste e pensando solo a ciò che devo migliorare, il risultato arriverà, così come la prima posizione del ranking“.
Il 21enne, che è il naturale favorito per la vittoria a Indian Wells e che poi cercherà di farsi strada anche a Miami per provare ad avvicinare Jannik Sinner in graduatoria, ha poi proseguito: “Per il momento penso solo a Indian Wells e voglio continuare a giocare un buon tennis. Spero di arrivare in finale o di sollevare il trofeo. È questo il mio obiettivo”.