Botte da orbi in Canada-Usa: tre risse in 9 secondi. Le tensioni politiche esplodono durante il match di hockey – Video

I canadesi hanno fischiato l'inno americano, poi sono partite le scazzottate sul ghiaccio. La tensione è figlia delle mire di Trump e delle sue provocazioni L'articolo Botte da orbi in Canada-Usa: tre risse in 9 secondi. Le tensioni politiche esplodono durante il match di hockey – Video proviene da Il Fatto Quotidiano.

Feb 16, 2025 - 17:22
 0
Botte da orbi in Canada-Usa: tre risse in 9 secondi. Le tensioni politiche esplodono durante il match di hockey – Video

Quello che doveva essere un semplice match di hockey tra Canada e Usa si è trasformato in un qualcosa di simile a una resa dei conti sul ghiaccio di questioni geopolitiche. Via le protezioni, su la guardia e cazzotti a più non posso, proprio come in un tipico film con Steven Seagal. Sono ben tre le risse scoppiate in appena 9 secondi di match. In pratica neanche il tempo di mettere il disco in gioco che i giocatori se le stavano già dando di santa ragione. Quello che è andato in scena al Belle Centre di Montreal è un copione figlio delle tensioni politiche scoppiate quando il neo Presidente degli Usa, Donald Trump, si è detto tentato dall’imposizione di tariffe sulle merci importate dai vicini nord-americani a meno che non prendano in considerazione la sua offerta: inglobare il Canada negli Usa, facendolo diventare il 51esimo Stato sotto la bandiera a stelle e strisce.

Già prima che la partita iniziasse, nel palazzetto sono partiti buu e fischi assordanti durante l‘inno nazionale statunitense. La prima zuffa è scoppiata però appena 2 secondi dopo il fischio d’inizio, quando il canadese Brandon Hagel e il rivale Matthew Tkachuk hanno scaldato il pubblico (e i guantoni) affrontandosi faccia a faccia. Falsa partenza? Non esattamente. Un secondo dopo è Brady, fratello di Tkachuk, a prendere di mira Sam Bennett. I due hanno buttato i guantoni per terra e via ad una seconda scazzottata.

L’apice di tutta questa tensione si è raggiunto poco dopo: il cronometro ha iniziato a scorrere per soli 6 secondi, ma a JT Miller e a Colton Parayko sono bastati per scambiarsi qualche pugno. Dopo quest’ultimo episodio, gli animi incredibilmente si sono placati. La partita è riuscita a svolgersi fino a concludersi col colpo esterno degli statunitensi che hanno vinto per 3-1. Le parole dei due coach al termine dell’incontro hanno chiarito qual è stato il contesto ambientale in cui si è giocato. Mike Sullivan (Usa) ha ammesso che si è assistito a “due squadre molto orgogliose dei rispettivi paesi”. L’allenatore del Canada, Jon Cooper, due volte vincitore della Stanley Cup, ha quindi aggiunto: “Quanto accaduto non era studiato né ci sono state indicazioni in tal senso. È stato tutto il più naturale possibile“.

L'articolo Botte da orbi in Canada-Usa: tre risse in 9 secondi. Le tensioni politiche esplodono durante il match di hockey – Video proviene da Il Fatto Quotidiano.