Bonus vacanze 2025, quali sono le misure Inps e a chi sono rivolte
Da giorni stanno circolando notizie su un presunto bonus vacanze, ma sul sito dell'Inps non risulta nulla. Gli unici sono i bandi che ogni anno l'Istituto mette a disposizione

Negli ultimi giorni diverse testate online hanno ripreso la notizia di un bonus vacanze 2025 erogato dall’Inps. Qualcosa che permetterebbe a tutti di andare in viaggio quest’estate. Quello che però viene detto è che questo contributo in realtà non esiste; dell’incentivo per le ferie, infatti, non c’è traccia nei siti istituzionali.
Esiste un bonus vacanze 2025?
No, il bonus vacanze 2025 non esiste. La notizia salta spesso fuori, tanto che anche l’anno scorso era capitato un caso simile. Allora il bonus consisteva in 500 euro, da spendere entro l’anno per andare in vacanza. Stavolta si indicano 600 euro.
Questo significa che non esistono aiuti per chi vuole andare in vacanza? Non esattamente; l’Inps offre ogni anno due contributi per le vacanze estive, destinati ai ragazzi delle scuole superiori e ai pensionati:
- estate Inpsieme Italia / Estero;
- estate Inpsieme Senior.
Purtroppo, anche in questo caso è troppo tardi per fare domanda, poiché i bandi sono scaduti il 24 febbraio 2025, e anche in questo caso diverse testate online hanno ripreso la notizia ma non segnalando che sono entrambi scaduti.
A chi spetta e quanto
Per chi ne ha fatto domanda, i due bandi permettevano alle famiglie di sostenere le famiglie italiane nell’organizzazione di soggiorni estivi per bambini e ragazzi e sono rivolti agli studenti delle scuole elementari, medie e, in alcuni casi, superiori, che potevano accedere a vacanze studio in Italia e all’estero, beneficiando di un sostegno economico in base al proprio Isee.
I beneficiari devono essere figli o orfani di dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali o iscritti alla Gestione Fondo Postelegrafonici. E soprattutto, non possono accedere al bando gli studenti già assegnatari del contributo negli anni precedenti che hanno rinunciato o interrotto il soggiorno senza giustificato motivo.
Per un soggiorno della durata di una settimana, il contributo previsto è di 600 euro, mentre per due settimane l’importo sale a 1000 euro. L’effettivo ammontare del sussidio, però, dipenderà dal valore dell’Isee del nucleo familiare.
Per i soggiorni all’estero, l’importo massimo previsto è di 2100 euro, anch’esso variabile in base all’Isee familiare. Per chi ha presentato la domanda entro i termini, la graduatoria dei beneficiari, con l’importo previsto, sarà pubblicata il 2 aprile. Ricordate inoltre che il 17 aprile sarà l’ultima data utile per caricare la documentazione richiesta.
Graduatoria in arrivo?
Anche sul tema delle graduatorie per i due bandi è opportuno segnalare un errore che sta circolando tantissimo. Si segnala quanto siano vicine alla pubblicazione, tanto che l’attesa sarebbe soltanto di poche ore.
In realtà, come spiegato dettagliatamente nel bando, bisogna aspettare ancora qualche settimana per le graduatorie. La data attesa è del 2 aprile 2025, giorno in cui l’Inps pubblicherà il tutto sul sito internet istituzionale, indicando gli ammessi e di quelli con riserva. La data del 17 aprile 2025 è l’ultimo giorno per il caricamento della documentazione richiesta sul portale dell’Istituto.