ATP 500 Rio de Janeiro, si ferma la corsa di Luciano Darderi. Cerundolo batte nuovamente il tennista italiano
Si ferma nuovamente contro l’argentino Francisco Cerundolo la corsa di Luciano Darderi che nell’incontro valevole per gli ottavi di finale dell’ATP 500 di Rio de Janeiro perde con il punteggio di 6-7(1-7) 6-3 6-2 in un match durato due ore e nove minuti. Il numero ventisei del mondo affronterà nei quarti di finale il vincente […]

Si ferma nuovamente contro l’argentino Francisco Cerundolo la corsa di Luciano Darderi che nell’incontro valevole per gli ottavi di finale dell’ATP 500 di Rio de Janeiro perde con il punteggio di 6-7(1-7) 6-3 6-2 in un match durato due ore e nove minuti. Il numero ventisei del mondo affronterà nei quarti di finale il vincente della sfida tra il connazionale Tomas Etcheverry e il francese Alexandre Muller.
Un primo set dai due volti si conclude con la vittoria del tennista azzurro al tiebreak dopo una partenza che lo aveva visto perdere i sei punti iniziali e cedere a zero il primo game di servizio. Il giocatore argentino sale in maniera abbastanza agevole fino al 4-1 anche se mostra fin da subito di non essere nella sua miglior condizione perché sbaglia spesso da fondo e non riesce a incidere come vorrebbe. Darderi continua a lottare anche quando tocca il massimo svantaggio, recupera il break nell’ottavo gioco sfruttando gli errori del rivale e si issa fino al tiebreak. Cerundolo firma il suo unico punto sull’1-1 e lascia spazio ad una serie impressionante di errori nei colpi al rimbalzo che consegnano il primo set all’avversario.
Nella seconda partita arriva puntuale la reazione della testa di serie numero quattro del torneo che, pur non vivendo la sua miglior giornata, cambia l’intensità dei colpi e continua a dettare i ritmi delle operazioni, Darderi perde subito il servizio a zero chiudendo il secondo game con il doppio fallo, non concretizza la palla per l’immediato contro break, salva quattro set point nell’ottavo game e deve alzare bandiera bianca nel nono sullo smash dell’avversario che chiude il parziale e rimanda il verdetto del confronto al set decisivo.
Una volta rimessa la partita in equilibrio, il giocatore sudamericano cambia passo, tiene sotto pressione l’avversario e gli toglie il servizio nel quinto gioco. Il numero sessantuno del mondo cerca di resistere alle avanzate del quarto favorito del seeding che però non si volta più indietro e conquista un nuovo break in un settimo game chiuso dall’errore del giocatore italiano da fondocampo. Sul 5-2 Cerundolo va a servire e chiude definitivamente i conti firmando il match point con un ace.
La lettura dei dati statistici dell’incontro evidenzia la superiorità di Cerundolo nella percentuale di punti vinti sulla prima di servizio, dato contrario alla leggera prevalenza di Darderi in termini di punti vinti sulla seconda. Il computo dei punti del match premia in maniera abbastanza netta il tennista argentino che s’impone con un 93 a 78 che non ammette repliche.