Allagamenti e frane in Toscana, l’emergenza non è finita, chiesto lo stato di emergenza nazionale: persone isolate in 14 comuni, in corso evacuazioni di intere aree

La Toscana di nuovo sott’acqua con l’esondazione del torrente Rimaggio che ha letteralmente travolto Sesto Fiorentino, l’incubo della piena dell’Arno (al momento rientrata) e 14 comuni con persone ancora isolate. Tutt’ora in corso le evacuazioni, con un’allerta rossa per rischio idraulico che permane in alcune zone della regione fino al tardo pomeriggio di oggi 15...

Mar 15, 2025 - 16:38
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Allagamenti e frane in Toscana, l’emergenza non è finita, chiesto lo stato di emergenza nazionale: persone isolate in 14 comuni, in corso evacuazioni di intere aree

La Toscana di nuovo sott’acqua con l’esondazione del torrente Rimaggio che ha letteralmente travolto Sesto Fiorentino, l’incubo della piena dell’Arno (al momento rientrata) e 14 comuni con persone ancora isolate. Tutt’ora in corso le evacuazioni, con un’allerta rossa per rischio idraulico che permane in alcune zone della regione fino al tardo pomeriggio di oggi 15 marzo.

Leggi anche: Emergenza in Toscana, che torna sott’acqua: a Sesto Fiorentino esonda il torrente Rimaggio, Arno sorvegliato speciale

Allerta meteo e soccorsi

Alle 8.00 di stamattina 15 marzo, i Vigili del Fuoco avevano portato a termine 430 interventi in 24 ore, con oltre 500 persone impegnate nelle province di Firenze, Prato, Pisa e Livorno per operazioni di soccorso, allagamenti, frane, dissesti statici e la messa in sicurezza di alberi pericolanti.

Ma l’emergenza in Toscana non è ancora finita: a nord della Toscana permane ancora l’allerta rossa per rischio idraulico e arancione per rischio idrogeologico (che è comunque almeno giallo in tutta la regione), e all’allerta per rischio idraulico permane anche per domani 16 marzo, sebbene arancione.

allerta meteo regione toscana 15 e 16 marzo 2025

©Regione Toscana

Ricordiamo che, sebbene l’allerta rossa sia quella che fa più paura perché indica una situazione di pericolo imminente, quella arancione evidenzia comunque una situazione rischiosa e la gialla mette la zona in stato di vigilanza.