Trump nomina le criptovalute come riserva strategica. Ed i prezzi schizzano
Donald Trump ha annunciato sui social media i nomi di cinque asset digitali che prevede di includere in una nuova riserva strategica di criptovalute degli Stati Uniti, facendo aumentare vertiginosamente il valore di mercato di ciascuno di essi. Si tratta di bitcoin, ether, XRP, solana e cardano. Il Bitcoin è stato scambiato oggi con un rialzo di oltre il 20% rispetto ai minimi della scorsa settimana. L’Ether è in rialzo del 10% rispetto alla chiusura di venerdì e l’ultima volta era a 2.450 dollari, XRP era in rialzo del 31%, Solana del 15% e Cardano del 69%. Secondo CoinGecko, una società di analisi e dati sulle criptovalute, il mercato complessivo delle criptovalute è cresciuto di circa il 10%, ovvero di oltre 300 miliardi di dollari, nelle ore successive all’annuncio di Trump. Il Bitcoin è sceso di oltre il 17% a febbraio, registrando il maggior calo percentuale mensile dal giugno 2022 e perdendo oltre un terzo del suo prezzo da quando aveva superato i 105.000 dollari all’inizio di gennaio. Il suo rally dopo l’elezione di Trump a novembre è stato stimolato dall’ottimismo che il Presidente, favorevole alla criptovaluta, avrebbe sostenuto un fondo strategico per il bitcoin e avrebbe posto fine al giro di vite dell’amministrazione precedente di Joe Biden sul settore. Ma al di là di una raffica di nomine di funzionari favorevoli alla criptovaluta al momento dell’insediamento di Trump, finora c’erano state poche notizie concrete su questa politica per gli investitori. L'articolo Trump nomina le criptovalute come riserva strategica. Ed i prezzi schizzano proviene da Business24tv.it. Trump nomina le criptovalute come riserva strategica. Ed i prezzi schizzano

Donald Trump ha annunciato sui social media i nomi di cinque asset digitali che prevede di includere in una nuova riserva strategica di criptovalute degli Stati Uniti, facendo aumentare vertiginosamente il valore di mercato di ciascuno di essi. Si tratta di bitcoin, ether, XRP, solana e cardano.
Il Bitcoin è stato scambiato oggi con un rialzo di oltre il 20% rispetto ai minimi della scorsa settimana. L’Ether è in rialzo del 10% rispetto alla chiusura di venerdì e l’ultima volta era a 2.450 dollari, XRP era in rialzo del 31%, Solana del 15% e Cardano del 69%.
Secondo CoinGecko, una società di analisi e dati sulle criptovalute, il mercato complessivo delle criptovalute è cresciuto di circa il 10%, ovvero di oltre 300 miliardi di dollari, nelle ore successive all’annuncio di Trump.
Il Bitcoin è sceso di oltre il 17% a febbraio, registrando il maggior calo percentuale mensile dal giugno 2022 e perdendo oltre un terzo del suo prezzo da quando aveva superato i 105.000 dollari all’inizio di gennaio.
Il suo rally dopo l’elezione di Trump a novembre è stato stimolato dall’ottimismo che il Presidente, favorevole alla criptovaluta, avrebbe sostenuto un fondo strategico per il bitcoin e avrebbe posto fine al giro di vite dell’amministrazione precedente di Joe Biden sul settore. Ma al di là di una raffica di nomine di funzionari favorevoli alla criptovaluta al momento dell’insediamento di Trump, finora c’erano state poche notizie concrete su questa politica per gli investitori.
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